Cos'è ospf?

OSPF (Open Shortest Path First)

OSPF è un protocollo di routing di tipo link-state (stato del collegamento), utilizzato per determinare il miglior percorso per l'inoltro di pacchetti IP all'interno di un singolo sistema autonomo (AS). È definito nello standard RFC 2328.

Caratteristiche principali:

  • Protocollo di routing interior gateway (IGP): Utilizzato all'interno di un singolo sistema autonomo.
  • Protocollo di routing link-state: Ogni router nella rete costruisce una mappa completa della topologia della rete. Questo è in contrasto con i protocolli distance-vector come RIP che si basano sulle informazioni dai router vicini. La mappa viene costruita scambiando link-state advertisements (LSA) con i suoi vicini.
  • Algoritmo SPF (Shortest Path First): Conosciuto anche come l'algoritmo di Dijkstra, calcola il percorso più breve verso tutte le destinazioni basandosi sulla mappa della rete.
  • Supporto per VLSM (Variable Length Subnet Masking): Consente l'utilizzo di subnet mask di diverse lunghezze, ottimizzando l'utilizzo degli indirizzi IP.
  • Routing gerarchico: Supporta il concetto di aree per dividere un AS in domini più piccoli e gestibili. L'area principale è l'area 0, anche chiamata backbone area. Tutte le altre aree devono connettersi all'area 0 per instradare il traffico tra di loro. I router che collegano le aree sono chiamati Area Border Routers (ABR).
  • Autenticazione: Supporta l'autenticazione dei pacchetti di routing per proteggere contro l'inserimento di informazioni di routing non autorizzate.
  • Metric based on cost: Il costo, o metrica, è solitamente basato sulla larghezza di banda del collegamento. I percorsi con un costo totale inferiore sono preferiti.
  • Multicast: Utilizza l'indirizzo multicast per inviare aggiornamenti di routing, riducendo il carico sulla rete.
  • Fast Convergence: Convergenza più rapida rispetto ai protocolli distance-vector a causa della conoscenza completa della topologia.
  • Supporto per ECMP (Equal-Cost Multi-Path): Consente di instradare il traffico su più percorsi con lo stesso costo verso la stessa destinazione, migliorando l'utilizzo della larghezza di banda e la resilienza.
  • Designated Router (DR) e Backup Designated Router (BDR): In reti multi-accesso, un DR viene eletto per ridurre il numero di adiacenze e il volume di aggiornamenti di routing. Un BDR è presente come backup del DR in caso di guasto.

Concetti importanti:

  • Router ID: Un numero di 32 bit che identifica univocamente un router OSPF.
  • Neighbor: Un router che ha stabilito un'adiacenza OSPF con un altro router.
  • Adjacency: Una relazione bidirezionale tra due router OSPF. Le adiacenze vengono stabilite prima che le LSA vengano scambiate.
  • Link-State Database (LSDB): Una copia della topologia della rete mantenuta da ogni router OSPF.
  • Areas: Suddivisioni logiche all'interno di un AS OSPF.

OSPF è un protocollo di routing robusto e scalabile, ampiamente utilizzato in reti aziendali e provider di servizi. La sua complessità è maggiore rispetto a protocolli come RIP, ma offre vantaggi significativi in termini di prestazioni e scalabilità.