Gli oriali sono sporgenze chiuse, tipiche dell'architettura medievale, generalmente sporgenti da una facciata. Sono sostanzialmente delle piccole stanze sospese, spesso poligonali o semicircolari, dotate di finestre per godere di una buona illuminazione e vista.
Funzione: Gli oriali svolgevano diverse funzioni. Potevano essere utilizzati come <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/torrette%20di%20avvistamento">torrette di avvistamento</a> per la difesa, come luoghi di preghiera privati, come postazioni per cucire o scrivere, o semplicemente come spazi aggiuntivi per godersi la vista.
Posizione: Gli oriali si trovavano tipicamente al piano nobile degli edifici, spesso in corrispondenza degli angoli, per massimizzare la visuale.
Materiali: I materiali utilizzati per la costruzione degli oriali variavano a seconda della regione e del periodo. Comunemente si utilizzavano legno, pietra o mattoni. Le finestre erano spesso decorate con vetrate.
Stile: Lo stile degli oriali rifletteva lo stile architettonico dell'epoca, potendo essere romanici, gotici o rinascimentali. Spesso presentavano decorazioni elaborate, come sculture, fregi e mensole.
Esempi: Si possono trovare oriali in numerose città europee, soprattutto in Germania, Francia, Svizzera e Italia. Esempi notevoli sono visibili in <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/case%20a%22graticcio%22">case a "graticcio"</a>.
Termini correlati: Si possono trovare in italiano anche termini come bovindo o sporto. Il termine tedesco per oriel è Erker.
In sintesi, l'oriale è un elemento architettonico distintivo che aggiungeva valore estetico e funzionale agli edifici medievali.