La Programmazione Orientata agli Oggetti (OOP) è un paradigma di programmazione che si basa sul concetto di "oggetti", i quali contengono dati (sotto forma di campi, spesso noti come attributi o proprietà) e codice (sotto forma di procedure, spesso noti come metodi). Un oggetto è un'istanza di una classe. La OOP mira a migliorare la modularità, la riusabilità e la manutenibilità del codice.
Ecco alcuni concetti chiave della OOP:
Classe: Un modello o un progetto per creare oggetti. Definisce gli attributi e i metodi che gli oggetti creati da essa avranno.
Oggetto: Un'istanza specifica di una classe. Ogni oggetto ha i suoi valori per gli attributi definiti dalla classe.
Incapsulamento: L'impacchettamento dei dati (attributi) e dei metodi che operano su tali dati all'interno di un'unica unità (classe). L'incapsulamento aiuta a nascondere lo stato interno di un oggetto e a prevenire l'accesso diretto ai dati da parte di codice esterno, proteggendo l'integrità dei dati. Spesso si implementa attraverso l'uso di modificatori di accesso come private
, protected
e public
.
Ereditarietà: Un meccanismo che consente a una classe (la sottoclasse o classe derivata) di ereditare attributi e metodi da un'altra classe (la superclasse o classe base). L'ereditarietà promuove la riusabilità del codice e permette di creare gerarchie di classi.
Polimorfismo: La capacità di un oggetto di assumere molte forme. In OOP, il polimorfismo si manifesta principalmente attraverso l'overriding dei metodi (polimorfismo in fase di esecuzione o dinamico) e l'overloading dei metodi (polimorfismo in fase di compilazione o statico). Il polimorfismo permette di scrivere codice più generico e flessibile.
Astrazione: Il processo di nascondere i dettagli implementativi complessi e di presentare solo le informazioni essenziali all'utente. L'astrazione semplifica l'interazione con gli oggetti e riduce la complessità del codice. Si può implementare tramite classi astratte e interfacce.
Vantaggi della OOP:
Linguaggi di programmazione che supportano la OOP:
Questi concetti costituiscono i pilastri fondamentali della programmazione orientata agli oggetti e ne definiscono le caratteristiche principali. Una buona comprensione di questi principi è essenziale per scrivere codice OOP efficace e ben strutturato.