Cos'è oop?

L'OOP (Object-Oriented Programming) è un paradigma di programmazione che si basa sul concetto di oggetti. Gli oggetti sono entità che rappresentano un'istanza di una classe, ovvero uno schema che definisce le caratteristiche e il comportamento degli oggetti.

Le principali caratteristiche dell'OOP sono:

  1. Incapsulamento: consente di raggruppare dati e metodi all'interno di una classe, nascondendo i dettagli interni e fornendo solo l'interfaccia pubblica per interagire con l'oggetto.

  2. Ereditarietà: permette di creare nuove classi basate su classi esistenti, ereditando le loro caratteristiche e aggiungendo o sovrascrivendo il comportamento.

  3. Polimorfismo: permette a oggetti di classi diverse di essere trattati come oggetti di una stessa classe padre, consentendo di scrivere codice generico e riutilizzabile.

  4. Astrazione: permette di definire concetti astratti e generali, senza dover preoccuparsi dei dettagli di implementazione. L'astrazione consente di creare interfacce e classi astratte che possono essere implementate da classi concrete.

L'OOP favorisce la modularità e la riusabilità del codice, rendendo più facile la gestione di progetti complessi. È ampiamente utilizzato in molti linguaggi di programmazione, come Java, C++, Python e molti altri.