Cos'è nekomata?

I Nekomata (猫又, lett. "gatto biforcuto") sono un tipo di yōkai felino del folklore giapponese. Sono gatti che si trasformano in yōkai dopo aver vissuto per molti anni o aver raggiunto una certa dimensione.

  • Aspetto: Solitamente i Nekomata vengono raffigurati con due code, da cui il nome "gatto biforcuto". Altre caratteristiche includono la capacità di camminare sulle zampe posteriori, una dimensione maggiore rispetto ai gatti normali e, in alcuni casi, abilità soprannaturali.

  • Origine: La credenza nei Nekomata deriva dall'antico timore che i gatti, creature misteriose e indipendenti, potessero avere poteri magici. La divisione della coda era spesso attribuita all'età avanzata del gatto o alla sua acquisizione di poteri yōkai.

  • Poteri: I Nekomata sono tradizionalmente ritenuti capaci di diverse abilità soprannaturali, tra cui:

    • Necromanzia: Alcuni Nekomata si dice siano in grado di resuscitare i morti o controllare i cadaveri.
    • Manipolazione: Possono manipolare le persone e controllare i loro pensieri.
    • Cambio di forma: In alcune leggende, i Nekomata possono assumere forma umana.
    • Maledizioni: Si dice che possano portare sfortuna o maledire le persone.
    • Piromania: Alcune storie li descrivono come capaci di creare e controllare il fuoco.
  • Comportamento: Il comportamento dei Nekomata può variare ampiamente. Alcuni sono descritti come creature vendicative e malvagie, mentre altri sono più benevoli o neutrali, interessati solo a divertirsi o a sopravvivere. In alcuni casi, possono addirittura diventare familiar per gli stregoni.

  • Influenza culturale: I Nekomata sono figure popolari nella cultura giapponese, presenti in opere letterarie, artistiche, film, videogiochi e anime/manga. La loro immagine varia a seconda della rappresentazione, ma mantengono quasi sempre l'elemento distintivo delle due code. La loro presenza riflette la persistente fascinazione del Giappone per il soprannaturale e le creature mitologiche. La leggenda dei Nekomata è un esempio di come elementi naturali e paure ancestrali possano fondersi per creare un ricco e variegato folklore.