Cos'è mirto?
Mirto (Myrtus communis)
Il mirto (Myrtus communis) è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Myrtaceae. È originario del bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente. È apprezzato sia per le sue qualità ornamentali che per le sue proprietà aromatiche e medicinali.
Caratteristiche principali:
- Aspetto: Si presenta come un arbusto o piccolo albero, generalmente alto tra 1 e 5 metri. Ha una chioma densa e arrotondata.
- Foglie: Le foglie sono piccole, ovali, lucide e di colore verde scuro. Sono ricche di ghiandole oleifere che conferiscono un aroma caratteristico quando vengono strofinate.
- Fiori: I fiori sono bianchi, profumati, con numerosi stami sporgenti. La fioritura avviene in estate.
- Frutti: I frutti sono bacche di colore blu-nerastro, piccole e sferiche, commestibili ma dal sapore leggermente resinoso.
- Utilizzo: Il mirto ha molteplici utilizzi. Le foglie e i rami sono utilizzati in cucina come spezia per aromatizzare carni, selvaggina e liquori. I frutti sono utilizzati per preparare liquori e confetture. In erboristeria, le foglie hanno proprietà antisettiche, astringenti e balsamiche. Viene anche utilizzato in cosmetica per profumi e lozioni. In Sardegna è molto diffuso il Mirto%20liquore.
- Coltivazione: È una pianta resistente che predilige posizioni soleggiate e terreni ben drenati. Tollera bene la siccità e le potature.
- Significato simbolico: Nell'antichità, il mirto era associato alla dea Venere e simboleggiava l'amore, la bellezza e la fertilità. Era utilizzato per coronare sposi e eroi.