La memoria, in informatica, si riferisce ai dispositivi o sistemi utilizzati per memorizzare informazioni per l'uso immediato in un computer o in dispositivi elettronici correlati. È un componente essenziale di qualsiasi sistema informatico, consentendo la memorizzazione e il recupero di dati e istruzioni.
Esistono diversi tipi di memorie, ognuno con caratteristiche e utilizzi specifici. Possiamo classificarle principalmente in due categorie:
Memoria Primaria (o principale): Si tratta della memoria più veloce e accessibile direttamente dalla CPU (Central Processing Unit). Viene utilizzata per contenere i dati e le istruzioni in esecuzione. Esempi comuni includono:
Memoria Secondaria (o di massa): Si tratta di una memoria non volatile utilizzata per la memorizzazione a lungo termine di dati e programmi. È più lenta della memoria primaria, ma offre una maggiore capacità di archiviazione. Esempi comuni includono:
La scelta del tipo di memoria appropriato dipende da diversi fattori, tra cui la velocità di accesso, la capacità di memorizzazione, il costo e la necessità di volatilità o non volatilità. La <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/gerarchia%20della%20memoria">gerarchia della memoria</a> è un concetto importante che organizza le memorie in base alla loro velocità, costo e capacità, con la memoria più veloce e costosa (come la cache) in cima e la memoria più lenta e meno costosa (come i dischi rigidi) in basso.
Le <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/tecnologie%20di%20memoria%20avanzate">tecnologie di memoria avanzate</a>, come la memoria 3D NAND e le memorie emergenti (es. MRAM, ReRAM), stanno continuamente evolvendo per migliorare le prestazioni, la densità e l'efficienza energetica dei sistemi di memorizzazione.