Karkadè: Un'Infusione Dissetante e Ricca di Benefici
Il karkadè, conosciuto anche come Hibiscus sabdariffa, è un'infusione dal colore rosso rubino ottenuta dai calici essiccati dei fiori di ibisco. È apprezzato in tutto il mondo per il suo sapore acidulo e rinfrescante, ma anche per le sue proprietà benefiche.
Origine e Diffusione:
Originario dell'Africa occidentale, il karkadè è oggi coltivato in molte regioni tropicali e subtropicali del mondo, tra cui Egitto, Sudan, Thailandia e Messico. La sua popolarità è dovuta alla sua adattabilità climatica e alla versatilità d'uso.
Preparazione:
L'infusione di karkadè si prepara immergendo i calici essiccati in acqua calda (non bollente per preservare le proprietà) per circa 5-10 minuti. Può essere consumato caldo o freddo, dolcificato a piacere con zucchero, miele o altri dolcificanti naturali. In alcune culture, vengono aggiunte spezie come cannella, zenzero o chiodi di garofano per arricchirne il sapore.
Sapore e Aspetto:
Il karkadè si distingue per il suo sapore acidulo, simile a quello del ribes rosso o del mirtillo rosso. Il colore rosso intenso dell'infusione è dovuto alla presenza di antociani, pigmenti naturali con proprietà antiossidanti.
Benefici e Proprietà:
Il karkadè è ricco di antociani, vitamina%20C e minerali. Gli vengono attribuite diverse proprietà benefiche, tra cui:
- Azione antiossidante: Gli antociani aiutano a contrastare i radicali liberi, proteggendo le cellule dai danni ossidativi.
- Effetto ipotensivo: Alcuni studi suggeriscono che il consumo regolare di karkadè può contribuire a ridurre la pressione sanguigna in persone con ipertensione lieve.
- Proprietà diuretiche: Il karkadè favorisce l'eliminazione dei liquidi in eccesso, aiutando a contrastare la ritenzione idrica.
- Azione digestiva: Si ritiene che il karkadè possa favorire la digestione e alleviare i disturbi gastrointestinali.
- Effetto ipocolesterolemizzante: Alcune ricerche preliminari indicano che il karkadè potrebbe contribuire a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.
Controindicazioni e Precauzioni:
Nonostante i suoi benefici, il consumo di karkadè dovrebbe essere moderato, soprattutto per alcune categorie di persone.
- Ipotensione: A causa del suo effetto ipotensivo, il karkadè dovrebbe essere consumato con cautela da persone con pressione bassa.
- Gravidanza e allattamento: Mancano studi sufficienti sulla sicurezza del karkadè durante la gravidanza e l'allattamento, per cui è consigliabile consultare un medico prima del consumo.
- Interazioni farmacologiche: Il karkadè potrebbe interagire con alcuni farmaci, come gli ACE-inibitori e i diuretici. È importante consultare un medico o un farmacista prima di consumare karkadè se si stanno assumendo farmaci.
Utilizzi:
Oltre all'infusione, il karkadè viene utilizzato anche in altri modi:
- Alimentare: Viene impiegato per preparare marmellate, gelatine, sciroppi, salse e bevande analcoliche.
- Cosmetico: Grazie alle sue proprietà antiossidanti, viene utilizzato in alcuni prodotti per la cura della pelle e dei capelli.
- Tintura naturale: Il colore rosso intenso dei calici essiccati viene utilizzato per tingere tessuti e alimenti.