Cos'è haram?

Haram è un termine arabo che significa "proibito" o "peccaminoso" secondo le leggi islamiche. Indica quelle azioni, comportamenti o oggetti che sono vietati o considerati peccaminosi dalla religione islamica.

Le leggi islamiche, conosciute come Sharia, stabiliscono diversi tipi di haram, tra cui:

  1. Alimenti haram: ci sono alcuni cibi che sono considerati proibiti nel Corano, come la carne di maiale, i prodotti derivati dal maiale e l'alcol.

  2. Azioni haram: ci sono anche alcune azioni vietate, come il furto, il consumo di droghe, l'adulterio e il suicidio.

  3. Abbigliamento haram: alcune pratiche di abbigliamento possono essere considerate haram, come indossare abiti troppo corti o troppo aderenti, che siano considerati provocatori o che espongano parti del corpo considerate immodeste.

  4. Finanza haram: ci sono anche alcune transazioni finanziarie vietate secondo la Sharia, come l'usura (interesse) e gli investimenti in determinati settori, come il gioco d'azzardo o l'alcol.

Va notato che l'applicazione delle leggi haram può variare tra diverse scuole di pensiero islamiche e tra diverse comunità. Ci possono essere differenze nelle interpretazioni e nell'importanza data a determinate regole. È sempre consigliabile consultare un'autorità religiosa o uno studioso dell'Islam per una comprensione più approfondita delle regole e delle pratiche haram.