Il grosz (plurale: grosze) è una moneta storica e attuale utilizzata in diversi paesi dell'Europa centrale e orientale. La parola deriva dal latino grossus denarius, che significa "denario spesso" o "grosso denario". Storicamente, il grosz era una moneta d'argento di valore superiore al denario comune.
Polonia: Il grosz%20polacco è una sottomultipla dello złoty polacco, con 100 groszy che equivalgono a 1 złoty. È ancora in circolazione oggi. Storicamente, il grosz polacco è stato introdotto nel XIV secolo da re Casimiro III il Grande.
Austria: Anche l'Austria ha avuto il suo grosz%20austriaco come moneta, spesso legata al gulden.
Repubblica%20Ceca%20e%20Slovacchia: Sia la Repubblica Ceca che la Slovacchia hanno avuto un grosz come parte della loro storia numismatica, spesso legato alla corona.
Significato%20Storico: Il significato%20storico del grosz risiede nella sua importanza come moneta d'argento diffusa e influente nel commercio e nell'economia di diverse regioni europee. La sua esistenza testimonia gli scambi e le connessioni tra questi paesi nel corso dei secoli.
La parola "grosz" o le sue varianti sono presenti anche in altre lingue, come il "groschen" tedesco, che ha radici simili.
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