Cos'è donetsk?

Donetsk

Donetsk (in ucraino: Донецьк; in russo: Донецк) è una città dell'Ucraina orientale, situata sul fiume Kalmius. È il centro amministrativo dell'oblast' di Donetsk. Sebbene de jure parte dell'Ucraina, Donetsk è di fatto sotto il controllo della Repubblica Popolare di Donetsk, un'entità separatista sostenuta dalla Russia, dal 2014.

Storia:

Fondata nel 1869 dall'uomo d'affari gallese John Hughes come Yuzovka (Юзовка), un insediamento legato all'industria metallurgica, Donetsk si è rapidamente sviluppata come un importante centro industriale per l'estrazione del carbone e la produzione di acciaio. Nel 1924 la città fu rinominata Stalino (Сталино) in onore di Iosif Stalin, e nel 1961 assunse il nome attuale di Donetsk.

Economia:

Storicamente, l'economia di Donetsk è stata dominata dall'industria pesante, in particolare dall'estrazione del carbone, dalla metallurgia e dalla produzione di macchinari. Tuttavia, l'instabilità politica e il conflitto armato dal 2014 hanno gravemente danneggiato l'economia della città, causando la chiusura di molte imprese e la perdita di posti di lavoro. Prima della guerra, Donetsk era uno dei principali centri economici dell'Ucraina.

Cultura:

Donetsk ha una ricca eredità culturale, con numerosi teatri, musei e monumenti. La città era anche un importante centro sportivo, con la squadra di calcio Shakhtar Donetsk che ha vinto numerosi titoli nazionali e internazionali. Prima del conflitto, la città ospitava una vivace scena culturale e sportiva.

Situazione attuale:

A partire dal 2014, Donetsk è stata al centro del conflitto armato nell'Ucraina orientale. La città è controllata dalla Repubblica Popolare di Donetsk, il che ha portato a un isolamento economico e politico, nonché a un significativo cambiamento demografico. La situazione umanitaria nella città è precaria, con la popolazione che affronta sfide come l'accesso limitato all'acqua, all'elettricità e all'assistenza sanitaria. La futura condizione politica e amministrativa di Donetsk resta incerta.