Cos'è diodi?

Un diodo è un dispositivo elettronico a due terminali che consente il passaggio di corrente solo in una direzione. È composto principalmente da un materiale semiconduttore, come il silicio o il germanio.

Quando una tensione positiva viene applicata sul terminale anodo del diodo rispetto al terminale catodo, si crea una zona di svuotamento o giunzione p-n all'interno del dispositivo. In questa condizione, il diodo è polarizzato in avanti e permette il passaggio della corrente.

D'altra parte, quando una tensione negativa viene applicata sul terminale anodo rispetto al terminale catodo, il diodo è polarizzato in inversa e non permette il passaggio di corrente. La tensione applicata deve superare una tensione di soglia specifica, chiamata tensione di polarizzazione inversa, affinché si verifichi questo comportamento di blocco.

I diodi sono utilizzati in diverse applicazioni, tra cui:

  • Raddrizzatori di corrente alternata: convertire l'energia alternata in corrente continua.
  • Protezione circuiti contro inversioni di polarità: prevengono la corrente inversa che può danneggiare i componenti.
  • Indicatori luminosi: i diodi a emissione luminosa (LED) producono luce quando viene applicata una corrente.
  • Logica digitale: i diodi possono essere utilizzati per realizzare circuiti logici semplici come porte AND e OR.
  • Circuiti di protezione: diodi di blocco o diodi Zener vengono utilizzati per proteggere i circuiti da sovratensioni.

Sono disponibili vari tipi di diodi con caratteristiche diverse, come diodi al silicio, diodi al germanio, diodi Schottky, diodi Zener, diodi fotovoltaici, ecc. Ogni tipo di diodo ha specifiche prestazioni che lo rendono adatto per determinate applicazioni.