Cos'è diadumeno?

Diadumeno

Il Diadumeno (in greco antico: διαδούμενος, diadoumenos, "colui che si cinge la testa") è una statua greca realizzata dallo scultore Policleto nel V secolo a.C. Rappresenta un atleta che si lega una fascia, chiamata diadema, attorno alla testa, gesto tipico dei vincitori di gare sportive.

La statua originale in bronzo è andata perduta, ma sono pervenute diverse copie romane in marmo, che ne testimoniano la grande fama e diffusione. Il Diadumeno, insieme al Doriforo, è considerata una delle opere più importanti e rappresentative del canone di Policleto, il cui obiettivo era la rappresentazione ideale della figura umana, basata su proporzioni matematiche e armonia.

Caratteristiche principali:

  • Canone%20di%20Policleto: La statua è un esempio perfetto del canone, un insieme di regole e proporzioni che Policleto definì per raggiungere la bellezza ideale nella scultura.
  • Contrapposto: La figura presenta un'accentuata chiasmo, con il peso del corpo spostato su una gamba e il braccio corrispondente rilassato, creando un senso di movimento e equilibrio.
  • Atleta: Il soggetto è un giovane atleta vittorioso, simboleggiato dal diadema che si sta cingendo al capo.
  • Copie%20Romane: La popolarità dell'opera è attestata dalle numerose repliche romane, che ne hanno permesso la conservazione e la conoscenza fino ai giorni nostri.

Il Diadumeno rappresenta un punto di riferimento fondamentale nella storia della scultura greca e un simbolo dell'ideale di bellezza e perfezione fisica che caratterizzava l'arte classica.