Cos'è ddos?
Attacco DDoS (Distributed Denial of Service)
Un attacco DDoS, o attacco Distributed Denial of Service, è un tentativo malevolo di rendere un servizio online non disponibile sovraccaricando il server con traffico proveniente da molteplici fonti. A differenza di un attacco DoS (Denial of Service), che proviene da una singola fonte, un attacco DDoS utilizza una rete distribuita di computer compromessi, spesso una botnet, per inondare il sistema bersaglio.
Come funziona:
- Compromissione dei sistemi: Gli attaccanti infettano numerosi computer (spesso tramite malware) e li trasformano in "zombie" o "bot".
- Costruzione della botnet: Questi bot vengono raggruppati in una botnet controllata dall'attaccante.
- Attacco coordinato: L'attaccante impartisce un comando e tutti i bot inviano simultaneamente richieste al server bersaglio.
- Sovraccarico del server: L'enorme volume di traffico sovraccarica il server, consumandone le risorse (larghezza di banda, CPU, memoria) e rendendolo incapace di rispondere alle richieste legittime.
Tipi di attacchi DDoS:
Esistono diversi tipi di attacchi DDoS, che si differenziano per il metodo utilizzato per sovraccaricare il server. Alcuni dei più comuni includono:
- Attacchi volumetrici: Inondano la rete bersaglio con un enorme volume di traffico. Esempi includono gli attacchi UDP flood e ICMP flood.
- Attacchi a livello di protocollo: Sfruttano le vulnerabilità dei protocolli di rete per consumare le risorse del server. Esempi includono gli attacchi SYN flood e gli attacchi ping of death.
- Attacchi a livello di applicazione: Targettano applicazioni specifiche sul server bersaglio, come ad esempio un server web. Esempi includono gli attacchi HTTP flood e gli attacchi slowloris.
Obiettivi di un attacco DDoS:
Gli attacchi DDoS possono essere motivati da una serie di ragioni, tra cui:
- Estorsione: Gli attaccanti richiedono un riscatto per interrompere l'attacco.
- Concorrenza sleale: Un'azienda potrebbe lanciare un attacco DDoS contro un concorrente per interromperne i servizi.
- Hacktivism: Gli attaccanti utilizzano gli attacchi DDoS per protestare contro le politiche o le azioni di un'organizzazione.
- Divertimento: In alcuni casi, gli attacchi DDoS vengono lanciati semplicemente per il gusto di farlo.
Mitigazione degli attacchi DDoS:
Esistono diverse tecniche che possono essere utilizzate per mitigare gli attacchi DDoS, tra cui:
- Filtraggio del traffico: Utilizzo di firewall e sistemi di rilevamento delle intrusioni per bloccare il traffico malevolo.
- Content Delivery Network (CDN): Distribuzione dei contenuti su una rete di server distribuiti geograficamente per assorbire il traffico in eccesso.
- Blackhole routing: Reindirizzamento del traffico verso un "buco nero" dove viene scartato.
- Rate limiting: Limitazione del numero di richieste che possono essere ricevute da un singolo indirizzo IP.
- Servizi di mitigazione DDoS: Affidamento a fornitori specializzati che offrono servizi per proteggere dai attacchi DDoS.
Concetti chiave:
- Botnet: Una rete di computer compromessi controllata da un attaccante.
- Denial%20of%20Service%20(DoS): Un attacco che mira a rendere un servizio non disponibile.
- Firewall: Un sistema di sicurezza che protegge una rete da accessi non autorizzati.
- Larghezza%20di%20banda: La quantità di dati che possono essere trasmessi su una rete in un dato periodo di tempo.
- HTTP%20Flood: Un tipo di attacco DDoS che invia un gran numero di richieste HTTP a un server web.