Cos'è ddd?

Domain-Driven Design (DDD)

Domain-Driven Design (DDD), o Progettazione Guidata dal Dominio, è un approccio allo sviluppo di software che si concentra sulla comprensione e modellazione del dominio aziendale. L'obiettivo principale è creare un software che rispecchi fedelmente il modello concettuale del dominio e che sia facile da comprendere e modificare da parte degli esperti del dominio.

Concetti Chiave:

  • Dominio: L'area di conoscenza e attività per cui si sta sviluppando il software. Capire a fondo il dominio è fondamentale per il successo del DDD.
  • Linguaggio Ubiquitario: Un linguaggio comune e condiviso tra sviluppatori ed esperti del dominio. Questo linguaggio si riflette nel codice e nella documentazione, facilitando la comunicazione e la comprensione reciproca. Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Linguaggio%20Ubiquitario
  • Modello di Dominio: Una rappresentazione astratta del dominio, che cattura i concetti, le regole e i processi più importanti. Questo modello serve da base per la progettazione del software.
  • Contesto Delimitato (Bounded Context): Un confine concettuale all'interno del dominio, in cui uno specifico modello di dominio è applicabile e significativo. Questo permette di gestire la complessità del dominio suddividendolo in parti più gestibili. Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Contesto%20Delimitato
  • Entità (Entity): Un oggetto nel dominio con un'identità univoca e persistente nel tempo. L'identità è più importante delle sue proprietà.
  • Oggetto Valore (Value Object): Un oggetto nel dominio che non ha un'identità intrinseca. Due oggetti valore sono considerati uguali se hanno gli stessi valori per le loro proprietà.
  • Aggregato (Aggregate): Un raggruppamento di entità e oggetti valore che sono trattati come una singola unità. Un aggregato ha una radice (root entity) che gestisce l'accesso e le modifiche all'aggregato.
  • Repository: Un'astrazione del meccanismo di persistenza dei dati. Permette di recuperare e salvare gli aggregati senza dover conoscere i dettagli dell'implementazione del database.
  • Servizio di Dominio (Domain Service): Un'operazione che appartiene al dominio ma che non si adatta naturalmente a un'entità o a un oggetto valore.
  • Eventi di Dominio (Domain Events): Un record di qualcosa di significativo che è accaduto nel dominio. Possono essere usati per notificare ad altri sistemi o moduli di un cambiamento di stato.

Vantaggi del DDD:

  • Migliore allineamento tra il software e le esigenze del business.
  • Migliore comprensione del dominio da parte del team di sviluppo.
  • Maggiore flessibilità e adattabilità del software ai cambiamenti del business.
  • Riduzione della complessità del software attraverso la modellazione esplicita del dominio.
  • Migliore comunicazione tra sviluppatori ed esperti del dominio.

Svantaggi del DDD:

  • Può essere complesso da implementare, soprattutto per domini semplici.
  • Richiede un'approfondita comprensione del dominio.
  • Può portare a un over-engineering se applicato in modo inappropriato.
  • Richiede un'architettura del software ben definita.

Quando utilizzare DDD:

DDD è particolarmente adatto per applicazioni complesse con un dominio ricco di logica aziendale. Non è sempre necessario utilizzare DDD per progetti semplici o per applicazioni che si concentrano principalmente sulla presentazione dei dati. La decisione di utilizzare DDD dovrebbe essere basata su un'analisi dei costi e dei benefici.