Cos'è daspo?

DASPO: Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive

Il DASPO, acronimo di Divieto di Accedere alle Manifestazioni Sportive, è una misura di prevenzione introdotta in Italia per contrastare la violenza negli stadi e durante gli eventi sportivi. Si tratta di un provvedimento amministrativo (e in alcuni casi penale) che impedisce a una persona di accedere ai luoghi dove si svolgono competizioni sportive, sia nazionali che internazionali.

Chi può essere colpito da un DASPO?

Il DASPO può essere emesso nei confronti di persone che si sono rese responsabili di condotte violente, aggressive o che incitano alla violenza, sia all'interno che nelle immediate vicinanze degli impianti sportivi, ma anche in occasione di trasferte. In particolare, il provvedimento può essere applicato a:

  • Coloro che hanno partecipato a episodi di violenza o turbativa dell'ordine pubblico durante eventi sportivi.
  • Coloro che hanno utilizzato o esposto striscioni o simboli inneggianti alla violenza o all'odio razziale.
  • Coloro che hanno scavalcato recinzioni o invaso il terreno di gioco.
  • Coloro che si sono trovati in possesso di oggetti atti ad offendere o di materiale esplosivo o pirotecnico.
  • Coloro che hanno compiuto reati connessi alla criminalità organizzata e all’associazione a delinquere finalizzata a commettere reati in ambito sportivo.

Tipologie di DASPO:

Esistono diverse tipologie di DASPO, che si differenziano per durata e modalità di applicazione:

  • DASPO Amministrativo: Emesso dal Questore, sulla base di accertamenti di polizia. La sua durata varia da uno a cinque anni. Può prevedere l'obbligo di presentazione presso un ufficio di polizia durante lo svolgimento delle partite (cd. DASPO con obbligo di firma).
  • DASPO Giudiziario: Disposto dal giudice in seguito a condanna per reati commessi in occasione di manifestazioni sportive. La sua durata è stabilita dalla sentenza. Anche in questo caso, può essere previsto l'obbligo di presentazione presso un ufficio di polizia.

Ricorso contro il DASPO:

È possibile presentare ricorso contro il DASPO, sia amministrativo che giudiziario, rivolgendosi rispettivamente al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) o al giudice competente. È importante consultare un legale per valutare la sussistenza dei presupposti per il ricorso e per essere assistiti nella procedura. Concetto: Ricorso%20Amministrativo.

Sanzioni per la violazione del DASPO:

La violazione del DASPO è un reato punibile con l'arresto da sei mesi a tre anni e con l'ammenda da 10.000 a 20.000 euro.

Ulteriori informazioni:

Per una panoramica più completa della normativa, si consiglia di consultare la Legge 13 dicembre 1989, n. 401 e le successive modifiche ed integrazioni, nonché la Giurisprudenza%20in%20materia%20di%20DASPO.