Cos'è costellazione.scorpione?

Costellazione dello Scorpione

La costellazione dello Scorpione (Scorpius) è una delle più riconoscibili del cielo notturno, situata vicino al centro della Via Lattea. È una delle 48 costellazioni elencate dall'astronomo greco Tolomeo nel II secolo, ed è una delle 88 costellazioni moderne riconosciute dall'Unione Astronomica Internazionale (IAU).

Caratteristiche Principali:

  • Forma: La costellazione assomiglia chiaramente a uno scorpione, con il corpo curvo e la coda dotata di un pungiglione.
  • Posizione: Si trova nell'emisfero celeste australe, vicino al Sagittario e alla Bilancia. È meglio visibile durante i mesi estivi nell'emisfero boreale.
  • Stella più brillante: Antares, una supergigante rossa, è la stella più luminosa dello Scorpione e una delle stelle più brillanti del cielo notturno. Il suo colore rosso intenso è ben visibile ad occhio nudo.

Oggetti Celesti Interessanti:

  • Ammassi globulari: Lo Scorpione ospita diversi ammassi globulari, tra cui M4, uno degli ammassi globulari più vicini alla Terra.
  • Nebulose: Nella costellazione si possono trovare anche alcune nebulose, anche se meno prominenti degli ammassi globulari.

Mitologia:

La costellazione è associata a diverse leggende. Una delle più comuni la collega all'episodio in cui uno scorpione fu inviato da Gaia (la Terra) per uccidere Orione, un gigante cacciatore che si vantava di poter uccidere tutti gli animali della Terra. Sia Orione che lo Scorpione furono poi posti nel cielo da Zeus, ma ai lati opposti in modo che non si "incontrassero" mai. Per questo, quando lo Scorpione sorge all'orizzonte, Orione tramonta, e viceversa.

Osservazione:

  • La costellazione dello Scorpione è meglio osservabile durante i mesi estivi (giugno-agosto) nell'emisfero boreale.
  • È facilmente identificabile grazie alla sua forma caratteristica e alla presenza di Antares.
  • Per osservare gli ammassi globulari e altri oggetti celesti è consigliabile utilizzare un binocolo o un telescopio, soprattutto in zone con poco inquinamento luminoso.