Cos'è bjt?

Il BJT, o Bipolar Junction Transistor, è un tipo di transistor che sfrutta i processi di diffusione e ricombinazione degli elettroni in un materiale semiconduttore per controllare il flusso di corrente. È composto da tre strati di materiale semiconduttore: il livello centrale è di tipo P (detti anche PNP) e gli esterni sono di tipo N (noti come NPN).

I tre strati del BJT sono chiamati emettitore, base e collettore. Lo scopo principale della base è di controllare il flusso di corrente tra emettitore e collettore. Quando si applica una corrente positiva o una tensione positiva alla giunzione base-emettitore (per un BJT NPN), si accende il transistor e consente al flusso di corrente di fluire tra emettitore e collettore. Al contrario, una tensione negativa o corrente negativa alla giunzione base-emettitore spegne il transistor.

Il BJT è ampiamente utilizzato in molte applicazioni elettroniche, come amplificatori di potenza, oscillatori, interruttori, modulatori e demodulatori, e può essere trovato in vari dispositivi elettronici, inclusi telefoni cellulari, computer, televisori, sistemi audio e molti altri.

Ci sono anche diverse configurazioni del BJT, come il transistor a emettitore comune, il transistor a base comune e il transistor a collettore comune, ognuno con caratteristiche e utilizzo specifico.

Il BJT ha anche alcune limitazioni, come una bassa velocità di commutazione, alta sensibilità alle temperature e consumi di potenza significativi a causa della presenza di correnti di base. Per ovviare a queste limitazioni, sono stati sviluppati altri tipi di transistor, come l'MOSFET (Metal-Oxide-Semiconductor Field-Effect Transistor) e l'IGBT (Insulated Gate Bipolar Transistor), che offrono migliori prestazioni in termini di velocità, efficienza energetica e resistenza al calore.