Cos'è baldur?

Baldur

Baldur (anche Balder, Baldr) è una figura importante nella mitologia norrena. È il figlio di Odino e Frigg, ed è spesso descritto come il dio della luce, della bellezza, della gioia e della purezza. È considerato uno degli dei più amati e rispettati del pantheon norreno.

Caratteristiche e Attributi:

  • Bellezza e Luce: Baldur è rinomato per la sua eccezionale bellezza fisica e la sua aura luminosa.
  • Saggezza e Gentili: È descritto come saggio, gentile e giusto, ammirato da tutti gli dei e persino dagli animali.
  • Residenza: Vive a Breidablik, una dimora celeste descritta come un luogo di grande splendore.

La Morte di Baldur:

La storia più famosa che lo riguarda è quella della sua morte, che preannuncia il Ragnarok, la fine del mondo nella mitologia norrena.

  • I Presagi: Baldur inizia a fare sogni premonitori sulla sua morte imminente.
  • La Protezione di Frigg: Preoccupata, sua madre Frigg fa giurare a tutte le cose del creato di non fargli del male.
  • Il Vischio: L'unica cosa che Frigg trascura è il vischio, considerato troppo giovane e innocuo per rappresentare una minaccia.
  • L'Inganno di Loki: Loki, il dio dell'inganno, scopre la vulnerabilità di Baldur e crea una freccia di vischio.
  • La Morte: Loki convince il fratello cieco di Baldur, Höðr, a scagliare la freccia contro Baldur. La freccia colpisce Baldur, causandone la morte.

Conseguenze della Morte di Baldur:

La morte di Baldur getta il mondo in lutto e porta una serie di eventi che conducono al Ragnarok.

  • Il Tentativo di Resurrezione: Odino invia Hermod nell'Hel (il regno dei morti) per cercare di riportare in vita Baldur.
  • La Condizione di Hel: Hel, la sovrana del regno dei morti, acconsente a rilasciare Baldur a condizione che tutte le cose del mondo piangano per lui.
  • Il Pianto Universale (Fallito): Quasi tutto il mondo piange per Baldur, ad eccezione di una gigantessa (presumibilmente Loki travestito) che si rifiuta di farlo, impedendo così il ritorno di Baldur.

Significato:

La morte di Baldur rappresenta la perdita dell'innocenza, della bellezza e della luce nel mondo, un preludio alla distruzione che avverrà durante il Ragnarok. La sua storia è una delle più tragiche e toccanti della mitologia norrena. La sua eventuale resurrezione dopo il Ragnarok simboleggia la rinascita e la speranza in un nuovo mondo.