Cos'è ankh?
Ankh
L'ankh (☥), noto anche come croce ansata, è un antico geroglifico egizio che significa "vita". È uno dei simboli più popolari e duraturi dell'antico Egitto e spesso appare nell'arte e nella scrittura egizia.
Significato e Simbolismo:
- Vita Eterna: L'ankh era associato alla vita, all'immortalità e al potere di dare e sostenere la vita. Era spesso tenuto dagli dei e dai faraoni, simboleggiando la loro capacità di controllare il destino della vita e della morte.
- Chiave della Vita: A volte, l'ankh è interpretato come una "chiave" che apre le porte dell'aldilà o rivela i misteri della vita.
- Unione: La forma dell'ankh, con il suo cerchio sopra una forma a T, può essere interpretata come la combinazione dei principi maschile e femminile, rappresentando l'unione e la fertilità. Il cerchio rappresenta il sole o Ra, mentre la T rappresenta Iside.
- Simbolo di Protezione: L'ankh era utilizzato come amuleto per proteggere il portatore e portargli fortuna.
Uso e Rappresentazioni:
- Arte e Geroglifici: L'ankh appare frequentemente nelle tombe, sui sarcofagi e nei templi. Era dipinto o intagliato su oggetti e veniva utilizzato nella scrittura geroglifica per rappresentare la parola "vita".
- Dei e Faraoni: Gli dei egizi, come Iside e Osiride, e i faraoni sono spesso raffigurati mentre tengono un ankh. Questo simboleggia il loro potere sulla vita e sulla morte e la loro connessione con l'aldilà.
- Amuleti e Gioielli: L'ankh era un amuleto popolare che le persone indossavano per protezione e buona fortuna. Veniva realizzato in vari materiali come oro, argento e pietre preziose.
- Offerings: L'ankh veniva usato nelle offerte agli dei, spesso insieme ad acqua o incenso.
Influenza e Uso Moderno:
L'ankh ha influenzato diverse culture e religioni nel corso della storia. Oggi, è ancora utilizzato come simbolo di vita, salute e spiritualità in diverse culture, inclusi il movimento New Age e alcune religioni neopagane. Si può trovare anche nell'arte moderna, nella moda e come simbolo di identità culturale egiziana.