Cos'è anaffettiva?
Anaffettività: Assenza o Riduzione delle Emozioni
L'anaffettività è un termine psicologico che descrive una riduzione significativa o l'assenza di espressione emotiva e, talvolta, di esperienza emotiva soggettiva. Non si tratta semplicemente di essere introversi o di avere difficoltà a esprimere i sentimenti a parole; l'anaffettività implica una vera e propria diminuzione della capacità di sentire o manifestare emozioni.
Ecco alcuni aspetti importanti da considerare:
- Cause: Le cause dell'anaffettività possono essere molteplici e includono:
- Sintomi: I sintomi principali includono:
- Espressione facciale limitata o assente.
- Tono di voce monotono.
- Difficoltà a provare piacere o interesse per le attività.
- Ridotta reattività emotiva agli eventi.
- Difficoltà a comprendere le emozioni altrui (empatia compromessa).
- Diagnosi: L'anaffettività non è una diagnosi a sé stante, ma un sintomo che può essere presente in diverse condizioni. La diagnosi si basa sulla valutazione clinica da parte di un professionista della salute mentale.
- Trattamento: Il trattamento dell'anaffettività dipende dalla causa sottostante. Può includere:
- Terapia farmacologica (es. antidepressivi, antipsicotici).
- Psicoterapia (es. terapia cognitivo-comportamentale, terapia psicodinamica).
- Riabilitazione neuropsicologica (se causata da lesioni cerebrali).
- Impatto: L'anaffettività può avere un impatto significativo sulla vita sociale, relazionale e lavorativa di una persona. Può rendere difficile la costruzione e il mantenimento di relazioni interpersonali significative e compromettere la capacità di funzionare efficacemente in diversi contesti.