La tempera è una tecnica pittorica antica, caratterizzata dall'uso di un legante emulsionato, solitamente a base d'acqua, per mescolare i pigmenti. Diversamente dalla pittura ad olio, la tempera asciuga rapidamente e forma una pellicola opaca e resistente.
Caratteristiche Principali:
Legante: Il legante è l'elemento distintivo della tempera. Tradizionalmente si usava il tuorlo d'uovo (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/tempera%20all'uovo), ma possono essere impiegati anche altri emulsionanti come caseina, colla animale, gomma arabica o persino emulsioni sintetiche. La scelta del legante influenza le proprietà della pittura, come la brillantezza, la flessibilità e la resistenza.
Pigmenti: Come in tutte le tecniche pittoriche, i pigmenti sono i materiali coloranti. Possono essere di origine naturale (terre, minerali) o sintetica. La loro qualità e finezza sono cruciali per ottenere un buon risultato.
Supporto: La tempera può essere applicata su diversi supporti, come tavole di legno preparate con gesso (soprattutto per la tempera all'uovo), tela, carta o pergamena. La preparazione del supporto è fondamentale per garantire l'adesione e la durata della pittura.
Tecniche e Applicazioni:
La tempera richiede una tecnica precisa e meticolosa. Solitamente si applica a strati sottili e sovrapposti, spesso con pennelli fini. La resa è opaca e i colori tendono a rimanere brillanti nel tempo.
Storicamente, la tempera è stata ampiamente utilizzata nell'arte medievale e rinascimentale, in particolare per la pittura su tavola e per l'illuminazione di manoscritti. Artisti come Giotto, Duccio e Botticelli hanno realizzato capolavori con questa tecnica.
Anche nel XX secolo, la tempera ha visto una ripresa di interesse, con artisti che ne hanno esplorato le potenzialità espressive.
Vantaggi e Svantaggi:
Vantaggi:
Svantaggi:
Tipi di Tempera:
La scelta del tipo di tempera dipende dall'effetto desiderato e dalle caratteristiche del progetto artistico.