Cos'è stefano delle chiaie?

Stefano Delle Chiaie

Stefano Delle Chiaie (Caserta, 13 settembre 1936 – Roma, 10 settembre 2019) è stato un terrorista, criminale e attivista politico italiano, figura di spicco del neofascismo italiano e internazionale.

  • Ideologia e militanza: Delle Chiaie fu fin da giovane attratto dalle ideologie neofasciste. Aderì al Movimento Sociale Italiano (MSI) per poi distaccarsene e fondare gruppi extraparlamentari di estrema destra, tra cui Avanguardia Nazionale.
  • Attività eversiva: Coinvolto in numerosi episodi di violenza politica e terrorismo, Delle Chiaie fu sospettato di aver partecipato o di aver avuto un ruolo in attentati come la strage%20di%20Piazza%20Fontana (1969). Sebbene mai condannato per quest'ultimo, il suo coinvolgimento in ambienti eversivi lo ha reso una figura controversa.
  • Attività all'estero: Negli anni '70 e '80, Delle Chiaie operò all'estero, collaborando con regimi autoritari in America Latina. Fu legato a operazioni di repressione e terrorismo di stato, in particolare in Bolivia durante il regime di Luis García Meza Tejada. Si ritiene che abbia partecipato al cosiddetto golpe della cocaina.
  • Arresto ed estradizione: Arrestato in Venezuela nel 1987, fu estradato in Italia e processato per vari reati, tra cui associazione sovversiva e banda armata.
  • Processi e condanne: Delle Chiaie fu assolto in alcuni processi, ma condannato per associazione sovversiva e banda armata. La sua figura rimane controversa, con accuse e sospetti che lo hanno perseguitato per tutta la vita.
  • Legami internazionali: Era noto per avere contatti con gruppi di estrema destra e regimi autoritari in diverse parti del mondo, contribuendo a creare una rete transnazionale di attivisti e terroristi neofascisti.
  • Avanguardia Nazionale: Fu il fondatore di Avanguardia%20Nazionale, un'organizzazione neofascista sciolta nel 1976. Il gruppo era noto per le sue azioni violente e per la sua ideologia radicale.