La segregazione razziale è la separazione sistematica e istituzionalizzata di gruppi etnici o razziali in vari aspetti della vita, come alloggio, istruzione, occupazione, trasporto, e assistenza sanitaria. Si basa sull'ideologia della superiorità razziale, che porta alla discriminazione e all'oppressione di un gruppo dominante su uno o più gruppi minoritari.
La segregazione può assumere diverse forme:
De jure segregazione: Imposta per legge. Esempi includono le Leggi di Jim Crow negli Stati Uniti d'America dopo la Guerra Civile, e l'Apartheid in Sudafrica. Queste leggi codificavano la disuguaglianza razziale, limitando i diritti e le opportunità dei gruppi discriminati.
De facto segregazione: Praticata senza leggi formali, ma attraverso norme sociali, pregiudizi, e pratiche discriminatorie. Questo tipo di segregazione può derivare da fattori economici, scelte abitative e altre forme di esclusione sociale. Spesso, anche senza leggi esplicite, la segregazione de facto può essere profondamente radicata e difficile da sradicare.
Effetti della Segregazione Razziale:
La segregazione razziale ha effetti devastanti sulle comunità colpite, tra cui:
Lotta contro la Segregazione:
La lotta contro la segregazione razziale è stata lunga e complessa, richiedendo sforzi da parte di individui, movimenti sociali e governi. Strategie chiave includono:
Anche se la segregazione de jure è stata ampiamente smantellata, la segregazione de facto e i suoi effetti persistono in molte società. Affrontare queste sfide richiede un impegno continuo per la giustizia sociale e l'uguaglianza razziale.