Il Congresso di Vienna (1814-1815) fu una conferenza tra le potenze europee che mirava a riorganizzare l'Europa dopo le guerre napoleoniche. Si tenne a Vienna, in Austria, e fu presieduto dal principe Klemens von Metternich, ministro degli esteri austriaco.
L'obiettivo principale del Congresso era quello di ristabilire l'ordine e la stabilità politica in Europa, dopo anni di sconvolgimenti causati dalla Rivoluzione francese e dall'espansione napoleonica. I principi cardine su cui si basò il Congresso furono:
Le principali decisioni prese al Congresso includono:
Il Congresso di Vienna ebbe un impatto significativo sulla storia europea. Se da un lato riuscì a garantire un periodo di relativa pace e stabilità, noto come Restaurazione (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Restaurazione), dall'altro non tenne conto delle aspirazioni nazionali e liberali che si stavano diffondendo in Europa, ponendo le basi per futuri conflitti e rivoluzioni. Il Concerto delle nazioni (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Concerto%20europeo), un sistema di consultazioni periodiche tra le potenze, mirava a mantenere l'equilibrio e prevenire guerre, ma alla fine si rivelò insufficiente.