I Vandali furono un popolo germanico orientale che raggiunse notorietà nel V secolo, principalmente per le loro azioni nel Sacco%20di%20Roma nel 455 d.C. e per la fondazione di un regno nell'Africa settentrionale.
Origini e Migrazioni: Originariamente stabiliti nell'area del Mar Baltico, i Vandali migrarono attraverso l'Europa, attraversando la Gallia e la Spagna, prima di stabilirsi definitivamente nel Nord Africa.
Regno Vandalo in Africa: Nel 429 d.C., guidati dal re Genserico, attraversarono lo stretto di Gibilterra e conquistarono gran parte dell'Africa settentrionale, stabilendo un regno che durò circa un secolo. Questo regno controllava importanti rotte commerciali e risorse, inclusa la produzione di grano. Cartagine divenne la loro capitale.
Genserico: Re potente e astuto, Genserico guidò i Vandali nell'invasione e conquista dell'Africa romana. Sotto il suo regno, i Vandali divennero una potenza marittima, saccheggiando le coste del Mediterraneo.
Sacco di Roma (455 d.C.): Forse l'evento più noto associato ai Vandali è il Sacco%20di%20Roma nel 455 d.C. Anche se spesso descritto come un evento distruttivo, il sacco fu relativamente mite rispetto ad altri saccheggi di Roma, con l'obiettivo principale di depredare ricchezze e schiavi.
Declino: Il regno vandalo in Africa iniziò a declinare nel VI secolo a causa di conflitti interni, divisioni religiose (erano ariani in un'area prevalentemente cattolica) e pressioni esterne.
Conquista Bizantina: Nel 533 d.C., l'imperatore bizantino Giustiniano I inviò il generale Belisario a riconquistare l'Africa. La Guerra%20Vandalica portò alla rapida sconfitta dei Vandali e all'annessione del loro regno all'Impero bizantino.
Eredità: Nonostante la loro relativa breve durata storica, i Vandali sono rimasti impressi nella storia, spesso associati alla distruzione e al saccheggio, contribuendo alla connotazione negativa del termine "vandalismo". La loro reputazione è stata in parte influenzata dalla propaganda romana e bizantina. La reputazione%20storica dei Vandali è quindi oggetto di dibattito tra gli storici.