La sonificazione è un processo attraverso il quale un insieme di dati di qualsiasi natura può essere trasformato in elementi acustici per indagarne la natura e le relazioni.
L’International Community for Auditory Displays (ICAD) definisce la sonificazione come “la trasformazione di relazioni tra dati in relazioni percepibili nel segnale acustico allo scopo di facilitare la comunicazione o l'interpretazione".1
La possibilità di trasformare una serie di dati in suoni e melodie permette di indagare attraverso un approccio acustico fenomeni e/o elementi chimici, naturali, finanziari, medici o di qualsiasi altra natura espressi in valori numerici. Tale processo considera il sistema uditivo come un efficace, ulteriore sistema per l’interpretazione e comprensione di dati, delle loro proprietà e relazioni.
La sonificazione, offrendo un’estensione ai metodi di indagine, ha stimolato una ampia gamma di ricerche e sperimentazioni in diversi ambiti.
Questo processo è stato utilizzato ad esempio da alcuni scienziati per lo studio di sistemi vulcanici attivi.2
Nelle loro ipotesi, l’analisi della traduzione acustica dei dati
potrebbe avere un ruolo nella comprensione dell’attività vulcanica e
nella previsione delle eruzioni.
Nel 2012 un gruppo di scienziati ha convertito in note i risultati di
uno degli esperimenti che ha enucleato il bosone di Higgs. I fisici
hanno eseguito, facendo uso di una potenza computazionale enorme, una
sonificazione dei dati ottenendone una corrispondente rappresentazione
musicale forse utile per studiare ulteriormente la particella.3
Nel 2018 Domenico Vicinanza dell'Anglia Ruskin University e Genevieve
Williams della University of Exeter, hanno applicato la sonificazione
alle immagini di Marte in occasione della 5.000ª alba catturata dal
rover Opportunity della Nasa. Secondo gli scienziati questa tecnica può
contribuire allo studio delle caratteristiche della superficie e
atmosfera di alcuni pianeti.4 Sempre nel 2018, Maria Mannone, durante
il suo dottorato alla University of Minnesota, ha realizzato una
sonificazione a partire dalla struttura del DNA.5
Una delle ultime applicazioni (aprile 2020) ha riguardato lo studio del
virus Covid-19. Scienziati del Massachusetts Institute of Technology
(Mit) hanno utilizzato la sonificazione per tradurre in musica la
proteina spike del virus per analizzarla e utilizzare i dati per
contribuire all’individuazione di farmaci efficaci6
V. Lombardo, A. Valle, Audio e multimedia, Apogeo Editore, 2008
Fonte originale: ${vars.title}. Condiviso con Licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0
Ne Demek sitesindeki bilgiler kullanıcılar vasıtasıyla veya otomatik oluşturulmuştur. Buradaki bilgilerin doğru olduğu garanti edilmez. Düzeltilmesi gereken bilgi olduğunu düşünüyorsanız bizimle iletişime geçiniz. Her türlü görüş, destek ve önerileriniz için iletisim@nedemek.page