Cos'è shellshock?

Shellshock, anche noto come Bashdoor, è una vulnerabilità di sicurezza che è stata scoperta nel settembre 2014 nel software Bash, un interprete di comandi Unix presente in molti sistemi operativi basati su Unix e Linux.

La vulnerabilità è stata considerata critica perché permetteva agli attaccanti di eseguire codice malevolo all'interno di un sistema senza richiedere alcuna autorizzazione. Questo significava che un aggressore poteva sfruttare la vulnerabilità per assumere il controllo completo di un sistema e compiere una serie di azioni dannose, come l'esecuzione di comandi pericolosi, l'accesso a file sensibili o la creazione di backdoor.

Shellshock colpisce principalmente i sistemi basati su Unix e Linux, ma può interessare anche altri server, applicazioni e dispositivi con Bash installato. La vulnerabilità può essere sfruttata attraverso diverse modalità, tra cui l'utilizzo di comandi nel protocollo di rete HTTP, e-mail o anche la fruizione di pagine web dannose.

A causa della rilevanza e diffusione di Bash nei sistemi Unix e Linux, Shellshock è stata considerata una delle vulnerabilità di sicurezza più critiche degli ultimi anni. I fornitori di software e le aziende responsabili dei sistemi operativi hanno rilasciato rapidamente patch e aggiornamenti per risolvere la vulnerabilità e proteggere gli utenti dagli attacchi.

Tuttavia, è importante tenere sempre aggiornato il software e applicare le patch di sicurezza per garantire la protezione dai futuri attacchi basati su Shellshock o altre vulnerabilità simili.