Cos'è sansovini?

Giacomo Della Porta detto il Sansovino (Firenze, 2 luglio 1486 – Venezia, 27 novembre 1570) è stato uno scultore e architetto italiano del Rinascimento. La sua famiglia era originaria di Campione d'Italia, nel comasco.

Sansovino si formò nella bottega di Andrea Sansovino, dove apprese le tecniche della scultura. Successivamente, si trasferì a Roma, dove lavorò come scultore presso il Palazzo di Montecitorio e la Cattedrale di San Pietro. Si dedicò anche alla fusione di medaglie.

Nel 1527 fuggì da Roma a causa del sacco di Roma compiuto dai Lanzichenecchi e si trasferì a Firenze, dove collaborò con Michelangelo per la decorazione del Palazzo Vecchio.

Nel 1529 Sansovino si trasferì a Venezia su invito del senato veneto. Qui ebbe modo di realizzare numerose opere architettoniche, tra cui la Libreria di San Marco, uno dei suoi capolavori. Questa biblioteca divenne un importante edificio pubblico che ospitava una vastissima collezione di manoscritti e libri antichi.

Sansovino realizzò anche la facciata di Palazzo Corner Spinelli, la chiesa di San Geminiano e la Zecca, la casa della moneta veneziana.

Dal 1561 al 1570, Sansovino ricoprì la carica di proto dell'Accademia delle Belle Arti, mettendo in atto importanti riforme riguardanti l'insegnamento dell'arte.

Sansovino morì a Venezia nel 1570, lasciando un'eredità artistica di grande importanza per la città lagunare. I suoi lavori sono riconosciuti per lo stile elegante e raffinato, influenzato dagli insegnamenti di Michelangelo e dalla classicità dell'arte romana.