Cos'è romanzo famigliare?

Romanzo Familiare

Il "romanzo familiare", un concetto introdotto da Sigmund Freud, si riferisce alla fantasia inconscia del bambino di sostituire i propri genitori reali con figure genitoriali "migliori" o più idealizzate. Questa fantasia emerge tipicamente durante il periodo edipico e la latenza, quando il bambino è frustrato dalle imperfezioni dei propri genitori reali e nutre sentimenti di delusione nei loro confronti.

Elementi chiave del romanzo familiare:

  • Insoddisfazione: La molla principale è l'insoddisfazione del bambino verso i genitori reali, percepiti come inadeguati, poco intelligenti, severi o insufficientemente affettuosi.

  • Idealizzazione: Il bambino crea figure genitoriali alternative, spesso immaginate come più nobili, ricche, potenti o intelligenti dei genitori reali. Queste figure idealizzate possono essere individui reali (come un parente, un insegnante o una figura pubblica) o personaggi completamente inventati.

  • Sostituzione: Il bambino, nella sua fantasia, si immagina di appartenere a questa "nuova" famiglia, di essere figlio/a di questi genitori idealizzati. Questo processo allevia temporaneamente la delusione e l'angoscia causate dalle limitazioni dei genitori reali.

  • Natura Inconscia: Il romanzo familiare opera a livello inconscio, il che significa che il bambino non è pienamente consapevole di star creando attivamente questa fantasia.

  • Funzione: Freud credeva che il romanzo familiare servisse a diversi scopi psicologici, tra cui:

    • Gestione della delusione: Aiuta il bambino a far fronte alla delusione inevitabile nei confronti dei genitori reali.
    • Affermazione dell'Io: Permette al bambino di immaginarsi come speciale o di valore, essendo figlio/a di figure eccezionali.
    • Risoluzione del complesso di Edipo: Può essere visto come un tentativo di rielaborare e risolvere i conflitti edipici.

Fasi del Romanzo Familiare:

Sebbene non siano fasi rigide, si possono identificare alcune tendenze:

  1. Fase iniziale: Il bambino è profondamente deluso dai genitori e inizia a fantasticare di essere adottato o di provenire da un'altra famiglia.
  2. Fase intermedia: Il bambino crea figure genitoriali idealizzate e si identifica con loro. In questa fase, il bambino può iniziare a idealizzare altri adulti che entrano nella loro vita.
  3. Fase tardiva: La fantasia si indebolisce gradualmente man mano che il bambino sviluppa una comprensione più realistica dei propri genitori e del mondo che lo circonda.

Significato Clinico:

Il romanzo familiare è considerato una parte normale dello sviluppo infantile. Tuttavia, se persiste in età adulta o assume forme estreme, può indicare difficoltà psicologiche, come:

L'analisi del romanzo familiare di un individuo può fornire importanti informazioni sui suoi conflitti inconsci e sui suoi modelli relazionali. Comprendere come e perché un individuo crea e mantiene queste fantasie può essere cruciale per il processo terapeutico.