Cos'è ricina?

La ricina è una tossina naturale che si trova nei semi della pianta di ricino (Ricinus communis). È considerata una delle sostanze più velenose al mondo, superando persino il veleno del cianuro.

La ricina agisce come una proteina inibitrice della sintesi proteica, interferendo con la produzione di proteine nelle cellule. Questo porta alla morte delle cellule interessate e può causare gravi danni agli organi nel corpo umano.

La tossina si trova principalmente nei semi maturi di ricino ed è più concentrata nella parte esterna del seme rispetto all'interno. La lavorazione del seme può permettere la separazione della ricina dalle altre componenti, come l'olio di ricino, che è utilizzato in vari settori come lubrificante e nel campo medico.

Poiché la ricina è estremamente tossica, è stata utilizzata in passato come arma biologica. La sua somministrazione può avvenire per inalazione, ingestione o attraverso iniezioni, e solo una quantità minima di ricina può essere letale per un essere umano.

I sintomi da avvelenamento da ricina possono variare a seconda del percorso di esposizione, ma possono includere nausea, vomito, diarrea, dolori addominali, disidratazione, caduta della pressione arteriosa, insufficienza renale, emorragie interne e, infine, la morte.

Non esiste un antidoto specifico per il veleno della ricina, ma i medici possono fornire supporto sintomatico e trattamento per alleviare i sintomi e ridurre le complicazioni. Tuttavia, l'esposizione alla ricina richiede un immediato ricorso a cure mediche specialistiche e un intervento tempestivo.