Cos'è punta?

Puntatore (Informatica)

In informatica, un puntatore è un tipo di <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/dato">dato</a> che memorizza l'indirizzo di memoria di un'altra <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/variabile">variabile</a>. In altre parole, invece di contenere direttamente il valore dei dati, un puntatore "punta" alla posizione in memoria dove quei dati sono memorizzati.

Concetti chiave:

  • Indirizzo di memoria: Ogni locazione di memoria nel computer ha un indirizzo univoco. Un puntatore memorizza questo indirizzo.
  • Dereferenziazione: L'operazione di recuperare il valore memorizzato nella posizione di memoria a cui il puntatore punta si chiama <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/dereferenziazione">dereferenziazione</a>. In molti linguaggi di programmazione, questo viene fatto usando un operatore speciale (spesso *).
  • Aritmetica dei puntatori: In alcuni linguaggi (come C e C++), è possibile eseguire operazioni aritmetiche sui puntatori. Questo può essere utile per iterare attraverso array o strutture dati, ma può anche essere fonte di errori se non gestito correttamente.
  • Puntatori nulli: Un <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/puntatore%20nullo">puntatore nullo</a> è un puntatore che non punta a nessuna locazione di memoria valida. Viene spesso utilizzato per indicare che un puntatore non è inizializzato o che una certa condizione non è soddisfatta.
  • Allocazione dinamica della memoria: I puntatori sono essenziali per l'allocazione dinamica della memoria, dove la memoria viene allocata durante l'esecuzione del programma (runtime) invece che in fase di compilazione. Funzioni come malloc (in C) o new (in C++) restituiscono puntatori alla memoria allocata.
  • Gestione della memoria: L'uso di puntatori richiede un'attenta <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/gestione%20della%20memoria">gestione della memoria</a>. Se la memoria allocata dinamicamente non viene liberata correttamente (con free in C o delete in C++), si verifica una perdita di memoria. Puntatori dangling (che puntano a memoria che è stata già liberata) possono portare a errori di segmentazione e comportamenti imprevedibili.

Vantaggi dell'uso dei puntatori:

  • Efficienza: Manipolare gli indirizzi di memoria è spesso più efficiente che copiare grandi quantità di dati.
  • Flessibilità: I puntatori permettono di creare strutture dati complesse come liste concatenate, alberi e grafi.
  • Passaggio per riferimento: I puntatori consentono di passare argomenti a funzioni "per riferimento", il che significa che la funzione può modificare il valore originale della variabile passata.
  • Allocazione dinamica della memoria: I puntatori sono necessari per l'allocazione dinamica della memoria.

Svantaggi dell'uso dei puntatori:

  • Complessità: I puntatori possono essere difficili da capire e utilizzare correttamente.
  • Errori di programmazione: Gli errori nell'uso dei puntatori (come dereferenziare un puntatore nullo o un puntatore dangling) possono portare a errori di segmentazione e altri problemi.
  • Sicurezza: L'uso improprio dei puntatori può creare vulnerabilità di sicurezza.

Linguaggi di programmazione:

I puntatori sono supportati in linguaggi di basso livello come C e C++. Linguaggi di più alto livello, come Java e Python, utilizzano la "referenza" (che è simile a un puntatore) sotto il cofano, ma nascondono la complessità della gestione diretta della memoria. Altri linguaggi, come Go, hanno puntatori espliciti, ma con alcune restrizioni per aumentare la sicurezza.