Cos'è mordred?

Mordred

Mordred, nella leggenda arturiana, è una figura complessa e tipicamente ritratta come un traditore, l'uomo che portò alla caduta di Re Artù e del regno di Camelot. La sua figura è circondata da ambiguità e diverse versioni della storia offrono interpretazioni contrastanti del suo ruolo e delle sue motivazioni.

  • Origini: Le origini%20di%20Mordred variano a seconda delle fonti. Alcune lo identificano come figlio illegittimo di Artù e della sua sorellastra Morgause (o Anna), rendendolo quindi nipote di Morgana. Altre versioni lo vedono come figlio di Lot di Orkney e Morgause, quindi nipote di Artù. In ogni caso, la sua nascita è spesso avvolta da circostanze oscure e presagi nefasti.

  • Il Tradimento: Il tradimento%20di%20Mordred è l'evento centrale della sua storia. Approfittando dell'assenza di Artù, impegnato in una campagna militare (spesso contro Lancillotto, accusato di adulterio con Ginevra), Mordred usurpa il trono, proclamandosi re. Alcune versioni lo vedono addirittura sposare Ginevra, la moglie di Artù.

  • La Battaglia di Camlann: La battaglia%20di%20Camlann è lo scontro finale tra Artù e Mordred. Entrambi si uccidono a vicenda in questa battaglia, segnando la fine del regno di Camelot e la morte di Artù. Questa battaglia è un momento cruciale nella leggenda arturiana, simbolo della fragilità del potere e della distruzione causata dal tradimento.

  • Motivazioni: Le motivazioni%20di%20Mordred sono oggetto di dibattito. Alcuni lo vedono come un personaggio puramente malvagio, guidato dall'ambizione e dall'odio verso Artù. Altri, invece, suggeriscono che le sue azioni siano il risultato di un destino segnato, oppure che agisca spinto da un senso di ingiustizia o risentimento nei confronti di Artù. Alcune interpretazioni moderne lo presentano come un personaggio più complesso, con motivazioni più sfumate.

  • Interpretazioni Moderne: Nelle interpretazioni%20moderne, Mordred è spesso oggetto di una rivalutazione. Alcuni autori cercano di umanizzare il personaggio, esplorando le sue possibili ragioni per tradire Artù e mettendo in discussione la tradizionale visione di lui come un antagonista puramente malvagio.