Cos'è moplen?

Moplen: Polipropilene Isotattico di Montedison

Il Moplen è il nome commerciale con cui la Montedison (poi Montecatini) commercializzò il Polipropilene Isotattico a partire dal 1957. Fu una scoperta rivoluzionaria del chimico Giulio Natta, che gli valse il Premio Nobel per la Chimica nel 1963, condiviso con Karl Ziegler per il suo lavoro sui polimeri di etilene.

Caratteristiche Principali:

  • Polimero Termoplastico: Il Moplen è un materiale termoplastico, il che significa che può essere fuso e rimodellato più volte senza subire cambiamenti significativi nella sua struttura chimica.
  • Isotattico: La struttura isotattica conferisce al Moplen elevata cristallinità, rigidità e resistenza alla trazione rispetto ad altre forme di polipropilene.
  • Versatile: Grazie alle sue proprietà, il Moplen trovò vasta applicazione in diversi settori industriali.
  • Economico: Rispetto ad altri polimeri, il Moplen era relativamente economico da produrre, contribuendo alla sua rapida diffusione.

Applicazioni:

Il Moplen, e più in generale il polipropilene isotattico, venne utilizzato per la produzione di:

Significato Storico:

Il Moplen ha avuto un impatto significativo sull'industria chimica italiana e mondiale. Ha rappresentato un progresso tecnologico importante e ha contribuito alla crescita economica del paese nel dopoguerra. La sua scoperta e commercializzazione hanno spianato la strada per lo sviluppo di una vasta gamma di polimeri moderni.