Cos'è monaciello?

Il Monaciello è una figura leggendaria del folclore napoletano, una sorta di folletto o spirito scherzoso che si dice abiti nelle grotte o nei sotterranei di Napoli. La parola "monaciello" deriva dal napoletano "munaciello", che significa "monachino" o "piccolo monaco".

Secondo la tradizione, il Monaciello è un essere invisibile che si manifesta solo agli animali o a poche persone prive di malizia. Si crede che possa assumere diverse forme, come un vecchio uomo brutto e gobbo, un bambino o un essere animalesco. Si dice che abbia un carattere giocoso, amante degli scherzi e delle burle, ma anche protettore di coloro che si dimostrano rispettosi e onesti.

La leggenda racconta che il Monaciello sia in grado di scortare chiunque nella parte sotterranea della città, ma solitamente preferisce nascondere gli oggetti, mettere disordine nelle case o spaventare le persone attraverso rumori o voci misteriose. Nonostante le sue attitudini gotiche e spesso spaventose, il Monaciello non è considerato malvagio o pericoloso.

Il Monaciello è un personaggio molto popolare nella cultura napoletana, tanto che è stato oggetto di diverse opere letterarie e artistiche. Nel folklore, viene spesso citato nelle filastrocche o nelle storie raccontate ai bambini. Inoltre, è stata dedicata una fontana a lui nella città di Napoli, chiamata "Fontana del Monaciello", dove le persone possono gettare monete per ottenere buona fortuna.

In definitiva, il Monaciello è una figura affascinante del patrimonio culturale di Napoli, un essere scherzoso e misterioso che incarna la bellezza e l'enigma della città.