Cos'è marenghi?

Marenghi

Il marengo è una moneta d'oro che venne coniata per la prima volta nel 1801 nella Repubblica Subalpina. Il nome deriva dalla Battaglia di Marengo, combattuta il 14 giugno 1800.

  • Caratteristiche: Il marengo tipico aveva un peso di circa 6,45 grammi e un titolo di 900/1000 (90% oro puro). Conteneva quindi circa 5,805 grammi di oro fino. Il suo valore nominale era di 20 franchi.

  • Storia e Diffusione: Dopo la Repubblica Subalpina, il marengo fu adottato anche da altre nazioni all'interno dell'Unione Monetaria Latina, diventando una delle monete d'oro più comuni in Europa nel XIX secolo. Paesi come Francia, Belgio, Svizzera e Italia coniarono marenghi con design leggermente differenti, ma con lo stesso peso e titolo. In Francia, le monete da 20 franchi coniate sotto Napoleone Bonaparte e i successivi sovrani furono spesso chiamate "marenghi" anche se tecnicamente non riportavano esplicitamente quel nome.

  • Utilizzo: Il marengo divenne un mezzo di scambio affidabile e popolare, grazie al suo contenuto d'oro standardizzato e alla sua accettazione diffusa. Era utilizzato sia per transazioni commerciali di alto valore che come forma di risparmio.

  • Tipi: Esistevano diverse varianti di marenghi, emesse da diverse zecche e raffiguranti diversi regnanti o stemmi. Ad esempio, si distinguevano i marenghi francesi con l'effigie di Napoleone, quelli del Regno d'Italia con Vittorio Emanuele II o Umberto I, e quelli svizzeri con la figura di Helvetia.

  • Valore Attuale: Oggi, il valore di un marengo dipende principalmente dal suo contenuto d'oro e dal prezzo corrente dell'oro sul mercato. Tuttavia, alcuni marenghi, in particolare quelli rari o in condizioni eccezionali, possono avere un valore numismatico significativamente più alto. Il valore numismatico è influenzato dalla rarità, dalla conservazione e dalla domanda da parte dei collezionisti.