Cos'è l'assenzio?

Assenzio

L'assenzio è una bevanda alcolica distillata aromatizzata con anice, finocchio e, soprattutto, Artemisia absinthium (assenzio maggiore), da cui prende il nome. Tradizionalmente, ha un colore verde naturale, ma può anche essere incolore. Storicamente, veniva descritto come "la Fata Verde" (La Fée Verte).

La gradazione alcolica dell'assenzio è tipicamente elevata, che varia dal 45% al 74% ABV.

Storia

L'assenzio ha origini controverse. La storia popolare lo fa risalire alla fine del XVIII secolo, quando il Dr. Pierre Ordinaire, un medico francese che viveva a Couvet, in Svizzera, creò un elisir a base di assenzio, anice, finocchio e altre erbe. Questa formula fu poi venduta a Henri-Louis Pernod, che iniziò a produrre e commercializzare l'assenzio a larga scala. Per approfondire la storia: Storia dell'Assenzio.

Ingredienti

Gli ingredienti principali dell'assenzio sono:

  • Assenzio maggiore (Artemisia absinthium): è la pianta chiave, che conferisce il sapore amaro e contiene il tujone.
  • Anice: contribuisce con il sapore di liquirizia.
  • Finocchio: aggiunge un sapore dolce e aromatico simile all'anice.

Altri ingredienti erboristici possono includere issopo, melissa, coriandolo e altre erbe aromatiche. Maggiori dettagli sugli ingredienti possono essere trovati qui: Ingredienti%20dell'Assenzio.

Tujone

Il tujone è un composto chimico presente nell'assenzio maggiore. Un tempo si pensava che il tujone fosse la causa degli effetti psicoattivi attribuiti all'assenzio, ma ricerche più recenti suggeriscono che questi effetti siano in gran parte dovuti all'alta gradazione alcolica e, possibilmente, alla sinergia con altri composti. Informazioni più dettagliate sul tujone si trovano qui: Tujone.

Preparazione e Consumo

Tradizionalmente, l'assenzio viene preparato con il metodo "francese": si versa una dose di assenzio in un bicchiere, si posiziona un cucchiaino forato (a griglia) sopra il bicchiere, si pone una zolletta di zucchero sul cucchiaino e si versa lentamente acqua ghiacciata sopra lo zucchero. L'acqua scioglie lo zucchero e intorbidisce l'assenzio, creando l'effetto noto come "louche". Per saperne di più sul metodo di preparazione: Preparazione%20dell'Assenzio.

Controversie e Divieti

A causa delle preoccupazioni sui suoi presunti effetti psicotropi, l'assenzio fu bandito in molti paesi all'inizio del XX secolo. La maggior parte di questi divieti è stata revocata negli anni '90 e all'inizio degli anni 2000, con normative che limitano il contenuto di tujone. Ulteriori informazioni sui divieti possono essere consultate qui: Divieti%20dell'Assenzio.