Cos'è kekko?

Kekko

Kekko, in finlandese significa spirale o elica, ed è un pattern utilizzato nel mondo del software design e dell'architettura. Non si tratta di un pattern di design classico come quelli di Gang of Four, ma piuttosto di un approccio iterativo e incrementale all'evoluzione di un'architettura software.

L'idea centrale del Kekko è di evolvere un'architettura software in modo graduale, partendo da un nucleo semplice e funzionale e aggiungendo complessità in modo controllato attraverso iterazioni. Ogni iterazione, o "spira", aggiunge nuove funzionalità o migliora quelle esistenti, mantenendo sempre la funzionalità di base del sistema.

L'analogia con una spirale (o un'elica) è data dal fatto che si parte da un punto centrale e si procede verso l'esterno, aggiungendo strati successivi. Ogni "giro" della spirale rappresenta un ciclo di sviluppo con una specifica attenzione all'architettura.

Caratteristiche principali del Kekko:

  • Approccio iterativo e incrementale: L'architettura evolve attraverso cicli di sviluppo successivi.
  • Focus sull'architettura: Ogni iterazione considera l'impatto delle modifiche sull'architettura.
  • Manutenibilità: L'approccio graduale facilita la comprensione e la modifica del sistema nel tempo.
  • Flessibilità: Permette di adattare l'architettura ai cambiamenti dei requisiti.
  • Riduzione del rischio: La suddivisione in iterazioni permette di individuare e correggere i problemi in anticipo.

Come implementare il Kekko:

  1. Definire un nucleo minimo: Identificare le funzionalità essenziali del sistema e implementarle.
  2. Pianificare le iterazioni: Stabilire una sequenza di iterazioni, ognuna con un obiettivo specifico legato all'evoluzione dell'architettura.
  3. Implementare e integrare: Sviluppare le nuove funzionalità o i miglioramenti previsti per l'iterazione e integrarli con il nucleo esistente.
  4. Valutare e adattare: Al termine di ogni iterazione, valutare l'impatto delle modifiche sull'architettura e adattare i piani per le iterazioni successive.

Benefici dell'utilizzo del Kekko:

  • Maggiore controllo sull'evoluzione dell'architettura.
  • Riduzione del rischio di fallimento del progetto.
  • Migliore capacità di rispondere ai cambiamenti dei requisiti.
  • Sistema più manutenibile e scalabile.

Sebbene il termine "Kekko" non sia universalmente riconosciuto come un pattern formale, il suo concetto è strettamente legato a principi agili e all'architettura evolutiva. È un modo pragmatico di gestire la complessità architetturale in progetti software di medie e grandi dimensioni.