Cos'è jacquerie?

La Jacquerie fu una rivolta contadina che scoppiò in Francia nel 1358, durante la Guerra dei Cent'anni. Il termine deriva dal soprannome dispregiativo "Jacques Bonhomme" affibbiato ai contadini francesi dalla nobiltà. La rivolta fu causata da una combinazione di fattori, tra cui:

  • Il peso della Guerra dei Cent'anni: La guerra aveva devastato la Francia, causando tasse elevate, saccheggi e distruzione.

  • La peste nera: La peste nera del 1348-1350 aveva decimato la popolazione, creando scarsità di lavoro e aumentando la pressione sui contadini.

  • L'abbandono della nobiltà: Molti nobili erano stati uccisi o catturati in battaglia, lasciando i contadini senza protezione contro i banditi e le compagnie mercenarie. Questo portò alla sensazione di tradimento da parte della classe dominante.

  • La crisi economica: La guerra e la peste avevano contribuito a una grave crisi economica, con la conseguente disoccupazione e miseria diffusa.

La rivolta iniziò nella regione di Beauvaisis, a nord di Parigi, e si diffuse rapidamente in altre aree della Francia settentrionale. I contadini, armati di attrezzi agricoli e armi improvvisate, attaccarono e saccheggiarono castelli e tenute nobiliari, uccidendo nobili e le loro famiglie.

La Jacquerie fu caratterizzata da una violenza estrema e da una mancanza di organizzazione. I contadini, guidati da Guillaume Cale (anche se la sua leadership era più una figura di riferimento che un controllo reale), non avevano un programma politico chiaro, se non quello di vendicare i loro torti e liberarsi dall'oppressione.

La rivolta fu brutalmente repressa dalla nobiltà, guidata da Carlo II di Navarra, detto "il Malvagio". Guillaume Cale fu catturato e torturato a morte. La nobiltà massacrò migliaia di contadini, ponendo fine alla Jacquerie nel giro di poche settimane.

La Jacquerie ebbe un impatto duraturo sulla storia francese. Pur essendo una rivolta fallita, dimostrò la profonda insoddisfazione e il risentimento dei contadini nei confronti della nobiltà e contribuì a creare le premesse per future rivolte sociali. Segnò anche un punto di svolta nella guerra dei cent'anni, contribuendo all'ulteriore destabilizzazione del regno di Francia.