Cos'è infisso?

Infisso (Linguistica)

Un infisso è un tipo di affisso che viene inserito all'interno della radice di una parola. A differenza dei prefissi (che si aggiungono all'inizio) e dei suffissi (che si aggiungono alla fine), gli infissi interrompono la radice stessa.

Gli infissi sono molto meno comuni dei prefissi e dei suffissi nelle lingue del mondo, ma si trovano in alcune famiglie linguistiche, specialmente nelle lingue austronesiane (come il Tagalog e l'indonesiano) e nelle lingue slave.

Caratteristiche principali:

  • Posizionamento: Si inserisce all'interno della radice della parola.
  • Funzione: Come altri affissi, modifica il significato o la funzione grammaticale della parola.
  • Rarità: Meno frequente rispetto a prefissi e suffissi.

Esempio (ipotetico in italiano):

Se avessimo un infisso "-fic-" che indica "rendere", potremmo avere una parola come "ros-fic-o" (da "roso") che significa "rendere rosso". Questo è solo un esempio illustrativo, poiché l'italiano non utilizza infissi produttivi in questo modo.

Esempi in altre lingue:

  • Tagalog: sulat (scrivere) -> sumulat (ha scritto). L'infisso "-um-" indica il passato.
  • Latino: Anche se non esattamente infissi nel senso moderno, alcune forme verbali latine mostrano inserzioni che possono essere considerate proto-infissi.

Importanza nello studio della morfologia:

Lo studio degli infissi è importante per la morfologia, la branca della linguistica che si occupa della struttura interna delle parole. Comprendere come gli infissi modificano le parole ci aiuta a capire meglio le regole che governano la formazione delle parole in diverse lingue. La loro esistenza dimostra la complessità e la varietà dei sistemi linguistici nel mondo.