Cos'è getsemani?

Getsemani

Getsemani (dal aramaico Gat Šmānê, che significa "frantoio d'olio") è un giardino situato alle pendici del Monte degli Ulivi a Gerusalemme, famoso nel Nuovo Testamento come il luogo dove, secondo i Vangeli, Gesù pregò intensamente la notte prima della sua crocifissione.

Il luogo è particolarmente significativo nella tradizione cristiana, perché associato alla agonia%20di%20Gesù e al suo tradimento da parte di Giuda. I Vangeli sinottici (Matteo, Marco e Luca) narrano che Gesù si ritirò in questo giardino per pregare insieme ai suoi discepoli, chiedendo loro di vegliare mentre lui si allontanava per pregare il Padre.

Il Nuovo Testamento descrive come Gesù, sopraffatto dall'angoscia e consapevole della sua imminente sofferenza, pregò ferventemente, chiedendo, se possibile, che il "calice" della sofferenza fosse allontanato da lui, ma concludendo sempre la sua preghiera con la sottomissione alla volontà del Padre: "non la mia volontà, ma la tua sia fatta".

Dopo la sua preghiera, Giuda arrivò a Getsemani con un gruppo di guardie del tempio e soldati romani per arrestare Gesù. Il tradimento%20di%20Giuda e l'arresto di Gesù segnarono l'inizio degli eventi che portarono alla sua crocifissione.

Oggi, a Getsemani si trovano la Chiesa di tutte le Nazioni (anche conosciuta come Basilica dell'Agonia), costruita sul luogo dove si crede che Gesù abbia pregato, e un giardino con ulivi antichi, alcuni dei quali si pensa possano risalire all'epoca di Gesù. Il luogo è un importante sito di pellegrinaggio per i cristiani di tutto il mondo. La preghiera%20a%20Getsemani rimane un esempio potente di fede, obbedienza e sottomissione alla volontà divina.