Elsa Fornero è un'economista e accademica italiana, nota soprattutto per il suo ruolo di Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali nel governo Monti dal 2011 al 2013.
La sua carriera accademica si è svolta principalmente presso l'Università di Torino, dove è stata professoressa ordinaria di Economia Politica. I suoi studi si sono concentrati su tematiche demografiche, pensionistiche e del mercato del lavoro.
Il suo incarico più rilevante è stato senza dubbio quello di Ministro del Lavoro. In questo ruolo, è stata la principale artefice della riforma pensionistica del 2011, spesso denominata "Riforma Fornero."
La Riforma%20Fornero è stata una legge particolarmente controversa, finalizzata a stabilizzare il sistema pensionistico italiano in un periodo di grave crisi economica. Le principali misure introdotte dalla riforma includono:
Le conseguenze della riforma sono state ampiamente dibattute. Da un lato, ha contribuito a ridurre il deficit pubblico e a rendere il sistema pensionistico più sostenibile a lungo termine. Dall'altro, ha comportato un innalzamento dell'età pensionabile e, in molti casi, una riduzione dell'importo delle pensioni, generando forti proteste e malcontento sociale.
La figura di Elsa Fornero è stata spesso al centro di polemiche, principalmente a causa della riforma pensionistica. Ha ricevuto critiche sia per i contenuti della riforma, ritenuti troppo penalizzanti per i lavoratori, sia per la sua comunicazione, considerata a volte poco empatica. Il momento in cui si commosse in diretta TV durante la presentazione della riforma è diventato particolarmente iconico e oggetto di diverse interpretazioni.
Nonostante le controversie, Elsa Fornero ha continuato la sua attività accademica e di ricerca, rimanendo un punto di riferimento nel dibattito pubblico sulle politiche pensionistiche e del lavoro.