Cos'è carlotto?

Massimo Carlotto

Massimo Carlotto (Padova, 22 settembre 1956) è uno scrittore, drammaturgo e sceneggiatore italiano, noto soprattutto per i suoi romanzi noir e per la sua storia personale, che ha influenzato profondamente la sua opera.

Biografia e Controversie Legali:

La vita di Carlotto è segnata da una lunga e controversa vicenda giudiziaria. Nel 1976, fu accusato dell'omicidio di Margherita Magello. Fu inizialmente condannato, ma successivamente assolto per insufficienza di prove. Tuttavia, fu poi nuovamente condannato in contumacia in quanto si era rifugiato in Francia. Grazie all'intervento del presidente francese François Mitterrand, Carlotto ottenne la grazia parziale che limitava l'estradizione per i soli reati di omicidio. Nel 1993, dopo anni di latitanza e complesse vicende legali, fu riconosciuto innocente e prosciolto da ogni accusa. Questo periodo è stato cruciale per la sua formazione e ha segnato profondamente la sua scrittura, portandolo a indagare i temi della giustizia, dell'ingiustizia e della condizione umana.

Carriera Letteraria:

Carlotto è uno dei più importanti autori noir italiani contemporanei. Il suo stile è crudo, realistico e spesso caratterizzato da una forte componente sociale e politica. Le sue opere esplorano i lati oscuri della società italiana, con particolare attenzione alla criminalità organizzata, alla corruzione e alle disuguaglianze sociali.

Opere Principali:

  • Il fuggiasco (1994): Romanzo autobiografico in cui Carlotto ripercorre la sua vicenda giudiziaria e la sua fuga dalla giustizia.
  • La verità dell'alligatore (1995): Primo romanzo della serie con protagonista l'Alligatore, un investigatore privato atipico e anticonformista, diventato uno dei personaggi più iconici del noir italiano. L'Alligatore è un ex detenuto che utilizza la sua esperienza nel mondo della criminalità per risolvere casi complessi e spesso pericolosi.
  • Arrivederci amore, ciao (2001): Romanzo che racconta l'ascesa e la caduta di un giovane ambizioso nel mondo della malavita veneta.
  • Niente, più niente al mondo (2004): Un thriller psicologico ambientato in una Venezia decadente.
  • L'amore del bandito (2009): Una storia d'amore e di vendetta ambientata nella Sardegna del dopoguerra.

Temi ricorrenti:

  • Giustizia e ingiustizia: Il sistema giudiziario italiano e le sue possibili distorsioni sono un tema centrale nelle opere di Carlotto.
  • Criminalità organizzata: La mafia, la camorra e la 'ndrangheta sono spesso al centro delle sue storie, rappresentate in modo realistico e senza facili semplificazioni.
  • Marginalità sociale: I personaggi di Carlotto sono spesso individui ai margini della società, vittime di ingiustizie e disuguaglianze.
  • Redenzione: La possibilità di riscatto e di cambiamento è un tema ricorrente, anche per i personaggi più compromessi.

Adattamenti Cinematografici:

Molti romanzi di Carlotto sono stati adattati per il cinema e la televisione. Arrivederci amore, ciao è diventato un film di Michele Soavi. Diversi romanzi con protagonista l'Alligatore sono stati adattati in una serie televisiva.

Stile:

Lo stile di Carlotto è diretto, asciutto e realistico. La sua scrittura è caratterizzata da un linguaggio crudo e da una narrazione incalzante, che tiene il lettore col fiato sospeso fino alla fine. Carlotto utilizza spesso il dialetto veneto per rendere più autentici i dialoghi e per caratterizzare i suoi personaggi.

Influenze:

Tra le influenze letterarie di Carlotto si possono citare Giorgio Scerbanenco, Jean-Patrick Manchette e il noir americano.

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