Cos'è camoscio?

Camoscio (Rupicapra rupicapra)

Il camoscio è un mammifero artiodattilo della famiglia dei Bovidi, diffuso sulle montagne dell'Europa centro-meridionale e dell'Asia Minore. È un animale agile e robusto, perfettamente adattato alla vita in ambienti rocciosi e impervi.

Caratteristiche Fisiche

  • Aspetto generale: Corpo compatto e muscoloso, zampe corte e forti, collo robusto.
  • Taglia: Altezza al garrese di circa 70-85 cm, peso tra i 25 e i 50 kg.
  • Mantello: Variabile a seconda della stagione e dell'età. In estate è rossiccio-marrone, in inverno diventa più scuro, quasi nero. Presenta una caratteristica maschera facciale chiara con strisce scure.
  • Corna: Presenti in entrambi i sessi, sono corte, nere e ricurve a forma di uncino. La forma delle corna varia leggermente tra le diverse sottospecie. Per maggiori informazioni, consulta il concetto di morfologia%20del%20corpo.

Habitat e Distribuzione

Il camoscio vive principalmente in zone montuose, preferendo ambienti rocciosi, praterie alpine e boschi di conifere. La sua distribuzione comprende le Alpi, i Pirenei, i Carpazi, i Balcani, l'Appennino e alcune zone dell'Asia Minore. Per conoscere le specifiche aree di distribuzione, puoi approfondire il concetto di distribuzione%20geografica.

Comportamento

  • Sociale: Vive in gruppi sociali chiamati branchi, guidati da una femmina anziana.
  • Attività: Attivo principalmente durante il giorno, si riposa nelle ore più calde.
  • Alimentazione: Erbivoro, si nutre di erbe, germogli, foglie e aghi di conifere. In inverno, si adatta a mangiare anche licheni e cortecce. Per dettagli sulla dieta, cerca informazioni su abitudini%20alimentari.
  • Riproduzione: L'accoppiamento avviene in autunno. La gestazione dura circa 170 giorni e la femmina partorisce un unico cucciolo in primavera. Il cucciolo rimane con la madre per circa un anno. Approfondisci l'argomento relativo al ciclo%20riproduttivo.

Conservazione

Il camoscio è una specie protetta in molte aree del suo areale. Le principali minacce alla sua conservazione sono la perdita di habitat, la caccia illegale e le malattie. Per approfondire le strategie di protezione, consulta conservazione%20delle%20specie.

Sottospecie

Esistono diverse sottospecie di camoscio, tra cui:

  • Rupicapra rupicapra rupicapra (Camoscio alpino)
  • Rupicapra rupicapra cartusiana (Camoscio del Chartreuse)
  • Rupicapra rupicapra pyrenaica (Camoscio dei Pirenei)
  • Rupicapra rupicapra balcanica (Camoscio dei Balcani)
  • Rupicapra rupicapra tatrica (Camoscio dei Tatra)
  • Rupicapra rupicapra carpatica (Camoscio dei Carpazi)