L'alexia, detta anche cecità verbale o dislessia acquisita, è un disturbo neurologico acquisito caratterizzato dalla perdita della capacità di leggere, in seguito a un danno cerebrale. La condizione può manifestarsi in diverse forme, dipendendo dall'area del cervello colpita. È importante distinguerla dalla dislessia evolutiva, un disturbo dell'apprendimento presente fin dall'infanzia.
Cause:
L'alexia è quasi sempre causata da lesioni cerebrali, in particolare a:
Le cause specifiche delle lesioni possono includere:
Tipi di Alexia:
Esistono diverse classificazioni, ma le principali includono:
Diagnosi:
La diagnosi di alexia viene effettuata attraverso una valutazione neurologica e neuropsicologica completa. Questa valutazione include test di lettura di singole parole, frasi e brani, nonché test di scrittura, denominazione di oggetti e comprensione del linguaggio. La risonanza magnetica (RM) o la tomografia computerizzata (TC) del cervello sono utilizzate per identificare la localizzazione e l'estensione della lesione cerebrale.
Trattamento:
Non esiste una cura specifica per l'alexia. Il trattamento si concentra sulla riabilitazione e sul potenziamento delle strategie compensative. La logopedia e la terapia occupazionale possono essere utili per aiutare i pazienti a recuperare le abilità di lettura o ad imparare strategie alternative per comunicare e accedere alle informazioni scritte. L'efficacia del trattamento dipende da diversi fattori, tra cui l'estensione e la localizzazione della lesione cerebrale, la gravità dell'alexia e la motivazione del paziente.
Prognosi:
La prognosi per le persone con alexia varia notevolmente. Alcune persone possono recuperare una significativa capacità di lettura con la terapia, mentre altre possono continuare ad avere difficoltà significative. La prognosi è generalmente più favorevole per le persone con alexia pura rispetto a quelle con alexia con agrafia.