Pierino
Pierino è un personaggio fittizio della cultura popolare italiana, tipicamente rappresentato come un bambino%20terribile molto vivace, indisciplinato e incline a fare scherzi, soprattutto in ambito scolastico.
Caratteristiche principali:
- Età: Generalmente tra i 7 e i 10 anni.
- Comportamento: Irriverente, disobbediente, impertinente e incline a fare dispetti ai suoi insegnanti, ai genitori e ad altri adulti.
- Ambiente: Principalmente la scuola elementare.
- Obiettivi: Divertirsi, sfuggire alla disciplina e mettere in difficoltà gli adulti.
- Relazioni: Tipicamente in conflitto con gli insegnanti, in particolare la maestra, e spesso complice di altri compagni%20di%20classe nelle sue bravate.
Tipologia di scherzi:
Gli scherzi di Pierino sono spesso semplici, ma efficaci nel creare scompiglio e mettere in imbarazzo gli adulti. Esempi comuni includono:
- Risposte irriverenti e fuori luogo alle domande degli insegnanti.
- Sostituzioni di oggetti (es. gessetti con candele).
- Commenti sarcastici e doppi sensi.
Diffusione:
Pierino è diventato un archetipo grazie a:
- Barzellette: La figura di Pierino è onnipresente nel repertorio delle barzellette italiane, dove le sue avventure sono raccontate in forma umoristica.
- Cinema: Sono stati realizzati diversi film con protagonista Pierino, interpretati da attori come Alvaro Vitali e Giorgio Ariani, che hanno contribuito a consolidarne l'immagine nell'immaginario collettivo.
- Letteratura: Sono presenti diverse raccolte di barzellette e storie dedicate al personaggio.
Significato culturale:
Pierino rappresenta una sorta di valvola di sfogo per la frustrazione nei confronti delle figure autoritarie e delle regole. Incarna l'innocenza e la ribellione giovanile, offrendo al pubblico un momento di divertimento e di evasione. Nonostante il suo comportamento spesso criticabile, Pierino è percepito come un personaggio fondamentalmente innocuo e divertente. La sua figura è spesso legata all'idea della spensieratezza dell'infanzia.