Cos'è la guardia bianca?

La Guardia Bianca

La Guardia Bianca (in russo: Белая гвардия, Belaya Gvardiya), nota anche come Esercito Bianco o semplicemente i Bianchi, fu un movimento eterogeneo di forze armate controrivoluzionarie che si opposero al governo bolscevico (Armata Rossa) durante la Guerra Civile Russa (1917-1922). La Guardia Bianca rappresentava un ampio spettro ideologico, unito principalmente dall'opposizione al bolscevismo.

Origini e Composizione:

La Guardia Bianca emerse spontaneamente dopo la Rivoluzione d'Ottobre e si sviluppò in diversi eserciti regionali con obiettivi e ideologie spesso divergenti. Tra i suoi membri si trovavano:

  • Monarchici: Favorevoli al ripristino della monarchia zarista.
  • Repubblicani: Sostenitori di una repubblica democratica.
  • Socialisti non bolscevichi: Menscevichi e Socialisti Rivoluzionari che si opponevano all'autoritarismo bolscevico.
  • Cosacchi: Comunità militari con una forte identità autonoma che spesso si allearono con i Bianchi per proteggere i loro privilegi.
  • Ex ufficiali dell'esercito imperiale russo: Costituivano una spina dorsale militare fondamentale per l'organizzazione e la leadership.

Obiettivi:

L'obiettivo principale della Guardia Bianca era rovesciare il regime bolscevico e restaurare un governo "legittimo" in Russia. Tuttavia, la definizione di "legittimo" variava ampiamente tra i diversi gruppi. Alcuni miravano a ripristinare la monarchia, mentre altri cercavano di creare una repubblica democratica. L'assenza di un programma politico unificato fu una delle debolezze principali del movimento.

Leader Importanti:

Diversi generali e ammiragli comandarono le forze bianche. Alcuni dei leader più noti includono:

  • Anton Denikin: Comandante delle Forze Armate della Russia Meridionale.
  • Aleksandr Kolčak: Autoproclamato "Reggente Supremo" della Russia basato in Siberia.
  • Pyotr Wrangel: Succedette a Denikin come comandante delle Forze Armate della Russia Meridionale.
  • Nikolaj Judenič: Comandante delle forze bianche nel nord-ovest della Russia.

Supporto Esterno:

La Guardia Bianca ricevette sostegno materiale e militare da potenze straniere, tra cui Regno Unito, Francia, Stati Uniti e Giappone. Queste potenze intervennero nella Guerra Civile Russa per vari motivi, tra cui la paura della diffusione del comunismo, la protezione dei loro investimenti in Russia e il desiderio di riaprire il fronte orientale contro la Germania (nonostante la fine della Prima Guerra Mondiale). Tuttavia, il sostegno straniero fu spesso limitato e inaffidabile.

Sconfitta:

Nonostante alcuni successi iniziali, la Guardia Bianca fu sconfitta dall'Armata Rossa per diverse ragioni:

  • Mancanza di unità: Le divisioni interne e gli obiettivi politici contrastanti indebolirono il movimento.
  • Scarso supporto popolare: La Guardia Bianca faticò a conquistare il sostegno della popolazione russa, in particolare dei contadini, che spesso erano alienati dalle politiche dei Bianchi.
  • Efficace organizzazione dell'Armata Rossa: L'Armata Rossa, sotto la leadership di Lev Trockij, era meglio organizzata, disciplinata e ideologicamente motivata.
  • Controllo bolscevico delle aree chiave: I bolscevichi controllavano i centri industriali e demografici della Russia, dandogli un vantaggio significativo.

Conseguenze:

La sconfitta della Guardia Bianca portò alla consolidazione del potere sovietico e alla creazione dell'Unione Sovietica. Molti ex membri della Guardia Bianca emigrarono all'estero, formando una diaspora russa bianca che mantenne viva la memoria della Russia pre-rivoluzionaria. La Guerra Civile Russa ebbe un impatto profondo e duraturo sulla Russia, causando milioni di morti e lasciando il paese devastato.