Giovanna Marini
Giovanna Marini (Roma, 19 gennaio 1937) è una musicista, cantautrice, compositrice, ricercatrice etnomusicologica e docente italiana. È considerata una delle figure più importanti nel panorama della musica folk e popolare italiana.
La sua carriera è caratterizzata da un forte impegno politico e sociale, espresso attraverso la sua musica e le sue ricerche. Marini ha dedicato la sua vita a raccogliere, studiare e reinterpretare il canto popolare italiano, in particolare quello delle classi lavoratrici e delle minoranze. Ha collaborato con numerosi artisti, tra cui Dario Fo, Italo Calvino, e Pier Paolo Pasolini.
Principali aspetti della sua attività:
- Ricerca etnomusicologica: Ha condotto approfondite ricerche sul campo per raccogliere e documentare la musica tradizionale italiana, con particolare attenzione alle tradizioni orali e alle forme di espressione popolare.
- Composizione: Ha composto numerose canzoni e opere musicali, spesso ispirate alle tematiche sociali e politiche del suo tempo. I suoi lavori combinano elementi della musica popolare con tecniche compositive contemporanee.
- Didattica: Ha insegnato etnomusicologia e composizione popolare presso diverse istituzioni, tra cui l'Università di Paris VIII e il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Ha formato generazioni di musicisti e studiosi.
- Impegno politico: La sua musica è sempre stata un veicolo per esprimere le sue idee e il suo impegno per la giustizia sociale, la pace e la difesa dei diritti umani. Ha partecipato attivamente a movimenti politici e sociali.
Opere principali (selezione):
- Le Ceneri di Gramsci (1966), cantata basata sui versi di Pier Paolo Pasolini.
- Il funerale di Togliatti (1972), oratorio popolare.
- Cantate profane a quattro voci (1975).
- Concerto per un popolo (1976).
- Numerose raccolte di canti popolari e tradizionali italiani.