Cos'è endoscheletro?

L'endoscheletro è uno scheletro interno che supporta e protegge il corpo di un animale. A differenza degli esoscheletri, che sono strutture esterne, gli endoscheletri si trovano all'interno dei tessuti molli.

  • Composizione: L'endoscheletro può essere composto da diversi materiali, tra cui:

    • Osso (nei vertebrati): Un tessuto connettivo mineralizzato composto principalmente da calcio e fosfato. Approfondisci su: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Osso
    • Cartilagine: Un tessuto connettivo flessibile che si trova in diverse parti del corpo, come le articolazioni e il naso. Esplora: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Cartilagine
    • Spicole (nelle spugne): Piccole strutture di supporto composte da carbonato di calcio o silice.
    • Notocorda (nei cordati): Una struttura di supporto flessibile a forma di bastoncello.
  • Funzioni principali:

    • Supporto strutturale: Fornisce un'impalcatura per il corpo, permettendo agli animali di mantenere la loro forma.
    • Protezione: Protegge gli organi interni delicati, come il cervello e il cuore.
    • Movimento: Fornisce punti di attacco per i muscoli, consentendo il movimento.
    • Riserva minerale: Agisce come riserva di minerali importanti, come il calcio e il fosforo.
    • Produzione di cellule del sangue: Il midollo osseo, presente all'interno delle ossa, produce cellule del sangue. Scopri di più sulla: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Produzione%20di%20cellule%20del%20sangue
  • Vantaggi rispetto all'esoscheletro:

    • Permette una crescita continua senza la necessità di muta.
    • Offre maggiore flessibilità e mobilità.
    • Consente una maggiore complessità e specializzazione strutturale.
  • Esempi di animali con endoscheletro:

    • Vertebrati (mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, pesci)
    • Spugne
    • Echinodermi (stelle marine, ricci di mare)