Cos'è battaglia di stamford bridge?

La Battaglia di Stamford Bridge fu combattuta il 25 settembre 1066, vicino all'odierna Stamford Bridge, nell'Inghilterra, tra l'esercito inglese guidato dal re Aroldo II d'Inghilterra e le forze invasori norrene guidate da re Harald III di Norvegia (anche conosciuto come Harald Hardrada).

La battaglia segnò la fine dell'invasione norrena dell'Inghilterra del 1066. Harald Hardrada, uno dei più famosi guerrieri vichinghi, sbarcò nello Yorkshire con circa 300 navi e un esercito considerevole. Dopo aver sconfitto le forze locali nella Battaglia%20di%20Fulford, Hardrada si accampò a Stamford Bridge.

Aroldo II, dopo aver appreso dell'invasione, marciò rapidamente a nord con un esercito formidabile, percorrendo circa 185 miglia in soli quattro giorni. Colse di sorpresa i norreni a Stamford Bridge.

La battaglia fu breve ma sanguinosa. I norreni furono presi alla sprovvista e non indossavano le armature complete perché si aspettavano l'arrivo di ostaggi e rifornimenti, non un esercito inglese. Un eroe solitario norreno un%20guerriero%20vichingo%20con%20un'ascia ritardò l'avanzata inglese sul ponte per un tempo significativo, permettendo ai suoi compagni di prepararsi.

Alla fine, i norreni furono sconfitti in modo decisivo. Sia Harald%20Hardrada che Tostig%20Godwinson (fratello di Aroldo II che aveva tradito l'Inghilterra e si era alleato con Hardrada) furono uccisi nella battaglia.

La vittoria inglese fu completa, ma ottenuta a caro prezzo. Le forze di Aroldo II furono notevolmente indebolite dalla marcia forzata e dalla battaglia. Solo pochi giorni dopo, Aroldo II e il suo esercito dovettero affrontare una nuova invasione guidata da Guglielmo il Conquistatore nella Battaglia%20di%20Hastings, dove furono sconfitti e Aroldo II fu ucciso, cambiando per sempre il corso della storia inglese. La Battaglia di Stamford Bridge è quindi spesso vista come la fine dell'era vichinga in Inghilterra.