Cos'è attenzione alternata?
L'attenzione alternata è un tipo di attenzione selettiva che permette di spostare la messa a fuoco cognitiva tra compiti che richiedono diversi set di regole mentali. In altre parole, è la capacità di passare rapidamente e con flessibilità tra diversi compiti, attività o fonti di informazione. È strettamente legata a concetti come la flessibilità%20cognitiva e il controllo esecutivo.
Caratteristiche chiave:
- Flessibilità: La capacità di adattarsi rapidamente a cambiamenti improvvisi nelle richieste ambientali o nei compiti.
- Controllo esecutivo: Coinvolge processi cognitivi di ordine superiore, come la pianificazione, l'inibizione di risposte inappropriate e la memoria di lavoro.
- Costo di commutazione: Ogni volta che si passa da un compito all'altro, si incorre in un costo cognitivo, come un rallentamento nella performance o un aumento degli errori. Questo è chiamato anche "switching cost".
- Influenza dei fattori: La performance sull'attenzione alternata può essere influenzata da fattori come la complessità dei compiti, la familiarità con i compiti, la motivazione e il livello di arousal.
- Valutazione: L'attenzione alternata può essere valutata attraverso test neuropsicologici che richiedono al soggetto di passare rapidamente tra due o più compiti diversi (es: Trail Making Test, D-KEFS Trail Making Test, test di cancellazione).
- Riabilitazione: L'attenzione alternata può essere migliorata attraverso esercizi e strategie specifiche, spesso utilizzati nella riabilitazione%20neuropsicologica dopo un trauma cerebrale o altre condizioni neurologiche.
- Disturbi: Deficit nell'attenzione alternata possono essere riscontrati in diverse condizioni, tra cui l'ADHD, lesioni cerebrali traumatiche, ictus, demenza e disturbi dell'apprendimento. Questi deficit possono impattare significativamente le attività quotidiane.